Scendono di 18 unità le terapie intensive occupate, sono 381 in meno i ricoveri ospedalieri nelle ultime 24 ore. Il tasso di positività è al 5%. Via libera dall'ente europeo al vaccino AstraZeneca. Monitoraggio Iss: "Rt cala 0,84, calano incidenza e ricoveri"
Covid Lombardia, Moratti: zona gialla conferma bontà nostri dati
"I dati riguardanti la situazione epidemiologica della Lombardia erano chiari e ben definiti da giorni e la collocazione in zona gialla è la conferma di quanto sosteniamo da giorni". Così la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Letizia Moratti commenta la notizia del passaggio della Lombardia in zona gialla. "Confidiamo comunque nella responsabilità dei lombardi - aggiunge Moratti - e siamo lieti che le imprese e i lavoratori della nostra regione potranno finalmente tornare alle proprie attività a pieno regime: la locomotiva d'Italia si rimette in moto".
Lavevaz (Vda): zona gialla ci dà respiro
"Gli sforzi e i sacrifici che tutti stiamo facendo portano dei frutti: siamo lontani dall'essere fuori dall'emergenza, ma l'alleggerimento del quadro sanitario ci dà respiro e ci consente di guardare con maggiore fiducia alle prossime settimane, quando inizierà la campagna vaccinale di massa". Così Erik Lavevaz, presidente della Regione Valle d'Aosta, commenta il passaggio in zona gialla. "Dobbiamo continuare a tenere alta l'attenzione, - prosegue - agendo tutti insieme per non vanificare i risultati raggiunti e porre le basi della ripartenza".
AstraZeneca: vogliamo aumentare target 31 mln vaccini per Ue
"Stiamo lavorando per incrementare il nostro target di 31 milioni di dosi del vaccino anti-covid per i Paesi Ue". Lo ha detto Pascal Soriot, ad di AstraZeneca, nel corso di una conferenza stampa via webinar.
Vaccino anti-Covid, Mammì (M5s): basta sfruttare personale sanitario
"Dopo aver ricevute numerose segnalazioni, e dopo l'articolo di recente pubblicato dalla testata giornalistica Nurse Times, sul reclutamento del personale infermieristico nella campagna vaccinale e i relativi compensi a questa categoria, avvierò le opportune verifiche in sede istituzionale per avere delucidazioni in merito alla difformità tra i compensi proposti dalle agenzie interinali, circa 1950.00 euro lordi, a fronte di 3077.00 euro previsti nel bando. Adesso basta pensare di sfruttare la categoria degli infermieri, chiedo a gran voce tutele e verifiche su questo fatto davvero increscioso che va ancora una volta a colpire figure preziose del nostro panorama sanitario". Lo dice la deputata M5S Stefania Mammì. "Una delle numerose testimonianze ricevute, mi domanda: com'è possibile che noi infermieri giovani e già precari dobbiamo essere sempre sfruttati? L'infermiere mi riferisce, anche, che l'agenzia interinale, competente territorialmente, non sapeva nulla sull'organizzazione del lavoro e altri aspetti contrattuali".
Vaccino anti-Covid, Astrazeneca produce "100 mln dosi al mese nel mondo"
Astrazeneca sta producendo 100 milioni di dosi di vaccino al mese in tutto il mondo. Lo ha detto il Ceo del gruppo, Pascal Soriot, nel corso di una conferenza stampa.
Macron: contro strategia vaccinale con prime dosi a tappeto
Il presidente francese, Emmanuel Macron, ha criticato la decisione di alcuni Paesi, fra i quali la Gran Bretagna, di dare la priorità a una prima dose dei vaccini che sono basati su due dosi da somministrare entro 28 giorni, come Pfizer-BioNTech. "Se guardiamo alla strategia della Gran Bretagna - ha detto Macron ad alcuni giornalisti fra i quali un corrispondente di Politico.eu -, anche se non voglio commentare le strategie altrui, dico che l'obiettivo non è avere il maggior numero di prime iniezioni".
Le regioni che cambiano colore da domenica 31 gennaio: Lombardia e Lazio in zona gialla. Tutte le novità
Sono in area arancione le Regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla. Nessuna regione in zona rossa: scendono in arancione Sicilia e Provincia di Bolzano. Mentre molte regioni passano da arancione a giallo, comprese Lombardia e Lazio, di cui si è discusso in questi giorni. Con loro "guadagnano" un colore migliore anche Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Fvg, Liguria, Marche e Piemonte
AstraZeneca: milioni di dosi vaccino pronte per Paesi Ue
Ci sono "milioni di dosi" di vaccino pronte per essere inviate nei Paesi Ue, gia' nei prossimi giorni. Lo ha detto Pascal Soriot, ad di AstraZeneca, nel corso di una conferenza stampa via webinar, sottolineando che gli stabilimenti del colosso farmaceutico anglo-svedese stanno lavorando 'non stop'.
Rezza: situazione migliora ma incidenza resta alta,molti morti
"La situazione e' migliorata. Incidenza e Rt in lieve calo ci dicono che la tendenza in questo momento e' positiva. Ma l'incidenza e' tuttavia ancora elevata e resto alto il numero dei morti. Quindi le misure prese hanno funzionato anche se si fatica ad abbattere molto l'incidenza di nuovi casi, in un quadro in cui il virus in Ue circola molto e ci sono varie varianti". Lo ha detto l'epidemiologo Gianni Rezza alla conferenza stampa al ministero della Salute.
Brusaferro: decrescita lenta della mortalità
"Per la mortalita' c'e' una decrescita abbastanza lenta. La situazione delle terapie intensive sta pero' migliorando. La fascia di eta' preminente per i ricoveri e' quella sopra i 70 anni".Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanita', Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa per l'analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia organizzata dal ministero della Salute.
Brusaferro: lenta decrescita incidenza, aumento asintomatici
"C'e' un decremento del tasso di incidenza dei casi anche se una decrescita lenta, tranne che a Bolzano. Si sta vedendo un leggero aumento dei casi asintomatici o paucisintomatici e questo tiene conto del fatto che l'uso piu' ampio dei test antigenici consente di individuare sintomatici". Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanita', Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa per l'analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia organizzata dal ministero della Salute.
Brusaferro: curva Italia sostanzialmente costante
"L'Italia rimane sostanzialmente costante nella sua curva e si colloca a livelli piu' bassi rispetto agli altri paesi europei". Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanita', Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa per l'analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia organizzata dal ministero della Salute.
Le regioni che cambiano colore da domenica 31 gennaio: Lombardia e Lazio in zona gialla. Tutte le novità
Sono in area arancione le Regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla. Nessuna regione in zona rossa: scendono in arancione Sicilia e Provincia di Bolzano. Mentre molte regioni passano da arancione a giallo, comprese Lombardia e Lazio, di cui si è discusso in questi giorni. Con loro "guadagnano" un colore migliore anche Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Fvg, Liguria, Marche e Piemonte
Cambio colori delle regioni, ordinanze: Italia si tinge di giallo, anche Lombardia
Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmera' in giornata nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da domenica 31 gennaio. Sono in area arancione le Regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla". E' quanto si apprende da fonti del Ministero della Salute
Covid, ordinanza: 5 regioni arancioni, le altre gialle
Cinque regioni in fascia arancione, tutte le altre in zona gialla. Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmera' in giornata, a quanto si apprende da fonti del ministero, nuove ordinanze che andranno in vigore a partire da domenica 31 gennaio. Sono in area arancione le Regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. Tutte le altre Regioni e Province Autonome sono in area gialla.Nessuna regione in zona rossa: scendono in arancione Sicilia e Provincia di Bolzano. Mentre molte regioni passano da arancione a giallo, comprese Lombardia e Lazio, di cui si e' discusso in questi giorni. Con loro "guadagnano" un colore migliore anche Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Fvg, Liguria, Marche e Piemonte.
AstraZeneca: vaccino efficace al 100% contro i casi gravi
Il vaccino AstraZeneca/Oxford garantisce una copertura "del 100%" contro un contagio "grave" da Covid e contro il rischio di dover essere ricoverati in ospedale. Lo ha detto l'amministratore delegato di AstraZeneca in un briefing online, plaudendo alla decisione Ue di approvarne la somministrazioni e definendo quella odierna "una grande giornata" anche per i "risultati positivi" emersi dalla sperimentazione di altri due vaccini, quello di Novavax e quello di Johnson and Johnson
Macron: dati AstraZeneca non incoraggianti dai 60-65 anni
"Quello che posso dirvi ufficialmente e' che i primi riscontri che abbiamo sul vaccino AstraZeneca non sono oggi incoraggianti per chi ha piu' di 60-65 anni": lo ha detto oggi il presidente francese, Emmanuel Macron, parlando con un gruppo di giornalisti a Parigi. Secondo quanto confermato dall'Eliseo all'ANSA, Macron ha cosi' continuato: "Da parte mia aspetto da un lato il parere dell'Ema e dall'altro quello dell'Alta Autorita' della Sanita', perche' sono loro ad avere le cifre. Io non ho dati e non ho equipe scientifiche che esaminano queste cifre".
Ordinanze: PA Bolzano e Sicilia in area arancione
Sono in area arancione le Regioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia Autonoma di Bolzano. E' quanto prevedono le nuove ordinanze che il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmera' in giornata. Le ordinanze andranno in vigore a partire da domenica 31 gennaio.
Covid, 16 vittime nelle Marche in 24 ore, totale sale a 1.955
Nelle Marche sono 16, dopo le 13 ieri, le vittime correlate al Covid-19, tutte con patologie pregresse: 7 donne e 9 uomini, di eta' compresa tra 75 e 93 anni. Lo si apprende dal terzo bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale. Sono diventati 1.955 i decessi dall'inizio della crisi pandemica, 343 dall'inizio del mese. Si tratta di 1.103 uomini e 852 donne, con un'eta' media di 82 anni: in provincia di Pesaro-Urbino sono morte finora 804 persone, in provincia di Ancona 470, in quella di Macerata 329, 180 nel Fermano e 155 nel Piceno. Tra le vittime ci sono 17 persone non residenti nelle Marche.