
Covid, in Italia oltre 170mila vaccinati: a che punto sono le singole regioni. I DATI
Sulle 479.700 dosi consegnate, finora ne sono state iniettate 170.444, pari al 35,5%. La Regioni con la percentuale più alta sono il Lazio (61,7%), la Toscana (56%) e il Veneto (55,6%). In coda alla classifica ci sono invece Lombardia (10,8%), Sardegna (7,5%), Calabria (5,2%) e Molise (1,7%)

Quando è passata più di una settimana dal Vax Day del 27 dicembre, sono state somministrate finora in Italia 170.444 dosi del vaccino contro il Covid, delle circa 479.700 consegnate finora nella Penisola: il 35,5%. L'ultimo dato è stato riferito dall'agenzia Ansa intorno a mezzanotte del 5 gennaio
Covid-19, il vaccino in Italia e nel mondo: DATI E GRAFICIPoco prima di quest'ultimo aggiornamento, il report online del Commissario straordinario per l'emergenza sanitaria forniva anche i dettagli delle prime 151.606 dosi del vaccino: 92.338 delle quali a donne e 51.437 a uomini. La fascia d'età a cui sono state iniettate più dosi è quella 50-59 anni (36.880 vaccinazioni), seguita dalla fascia 40-49 (29.899) e da quella 30-39 (22.704). La stragrande maggioranza delle vaccinazioni riguarda operatori sanitari e socio-sanitari (115.373), a seguire anziani ospiti delle Rsa (6.756) e personale non sanitario (6.751)
Lo speciale sui vacciniSempre secondo quegli stessi dati, in Valle d'Aosta è stato somministrato finora il 4,4% delle dosi (44 su 995). Le cifre che seguono sono quelle riferite dal ministero all'orario delle 22 del 4 gennaio e riguardanti dunque le prime 151.606 dosi del vaccino
Lo speciale di Sky TG24 sul coronavirusIn Piemonte sono state somministrate 17.473 dosi (il 42,7%) sulle 40.885 consegnate
La situazione in Italia con grafici e mappeIn Liguria la quota di vaccinazioni è del 28,5%. Iniettate finora 4.537 dosi sulle 15.920 consegnate
Pillole di vaccino, dal vaiolo al Covid-19: i video delle puntateÈ polemica sull'andamento della campagna vaccinale in Lombardia. Finora è stato somministrato soltanto l'8% delle 80.595 dosi ricevute (appena 6.973 persone vaccinate). L'assessore al Welfare della Regione Giulio Gallera ha risposto agli attacchi delle opposizioni: "Polemiche pretestuose. La campagna parte il 4 gennaio con 10mila dosi al giorno, quota che potrà essere successivamente incrementata fino a 15mila". La Lega si è però dissociata dall'assessore
Vaccini, polemica per frasi di Gallera in LombardiaIn Veneto, terza regione per percentuale di vaccinati, la campagna è arrivata al 55,6% delle somministrazioni: 21.626 dosi inoculate finora sulle 38.900 consegnate
Tutti gli aggiornamenti live sul coronavirusAnche la Provincia autonoma di Trento è al 55,6%: somministrate 2.768 dosi delle 4.975 arrivate
Locatelli: "Vaccino completamente protettivo dopo seconda dose"In Friuli Venezia Giulia si è arrivati al 29% di dosi somministrate sulle 11.965 consegnate
In Emilia Romagna è stato somministrato finora il 18,8% delle dosi. Il presidente della regione e della Conferenza delle regioni Stefano Bonaccini ha commentato in merito alle polemiche: "Mi metterei a guardare tra qualche giorno e qualche settimana, non minuto per minuto"
In Toscana la percentuale di dosi somministrate è al 56% delle 27.920 arrivate. La regione ha scelto di cominciare da subito con l'iniezione del vaccino agli anziani residenti nelle Rsa, oltre che con il personale sanitario, hanno spiegato il presidente della Regione Eugenio Giani e l'assessore alla sanità Simone Bezzini
In Umbria la quota vaccini somministrati finora è arrivata al 41,5% delle 4.960 dosi destinate alla regione
La Basilicata è al 40,3% di dosi somministrate. La vera e propria campagna vaccinale è cominciata il 2 gennaio con la somministrazione a medici e personale sanitario delle 4.980 dosi consegnate alle Aziende sanitarie lucane nelle ultime ore del 2020
Si procede a rilento in Calabria, con solo il 5,2% delle dosi consegnate somministrate finora. Qui come in altre regioni, tra i problemi c'è la mancanza di personale: i medici sono costretti a somministrare le dosi anche fuori dall'orario di lavoro, racconta chi si occupa della campagna vaccinale sui territori
In Sicilia la percentuale di dosi iniettata è al 28,3%. Il calendario nell'isola prevede che la prima fase terminerà a marzo e coinvolgerà medici, operatori sanitari, ospiti Rsa e cittadini da 80 anni in su. In primavera scatterà la fase 2, perché dopo marzo toccherà agli over 70, al personale degli uffici pubblici e alle categorie fragili
A rilento anche la Sardegna, con solo il 3,8% delle dosi somministrate finora. Nell'isola concorre anche il fattore ferie del personale, motivo per cui in alcune strutture le vaccinazioni della "fase 1" partiranno solo il 7 gennaio