I dati del ministero della Salute registrano un calo delle terapia intensiva (-63, ora 3.095) mentre salgono i ricoveri ordinari (+30, ora 27.765). Il tasso positivi/test stabile all'11,6%. Conte incontra Pd e M5S su ipotesi rimpasto. Verso una nuova stretta per le feste. Il Cts in pressing sul governo: "Misure più rigide". Secondo gli esperti la necessità è legata all'impossibilità di effettuare controlli capillari e ai contagi ancora "preoccupanti".
Lazio, 63 casi in convento suore nel viterbese
"La Asl di Viterbo comunica che si sta eseguendo l'indagine epidemiologica all'interno del convento di San Francesco, sito nella località di San Francesco Bagnoregio in seguito alla riscontrata positività di una suora residente nel convento che si era sottoposta al tampone al drive in della Asl di Viterbo. Tutte le 115 suore residenti nel convento saranno sottoposte a tampone. Le attività di screening sono ancora in corso. Ad ora i casi positivi sono 63" Lo comunica l'Unità di Crisi regionale Covid 19 sulla pagina Salute
Lazio.
Lazio.
Campania 1.088 casi su oltre 15mila tamponi, 30 morti
Sono 1.088 i casi di Covid 19 in Campania in 24 ore, di cui 1.005 asintomatici e 83 sintomatici, 15.472 tamponi. Il dato è dell'Unità di crisi della Regione e porta a 175.053 i positivi dall'inizio della pandemia su un totale tamponi pari a 1.821.695. Sono poi 30 i decessi, di cui 9 nelle ultime 48 ore e 21 in precedenza ma registrati ieri, per un totale complessivo di 2.340. I guariti sono 1.648, per un totale di 80.043. Dei 656 posti letto di terapia intensiva, ne sono occupati 130; dei 3.160 posti letto di degenza, compresi quelli privati, sono occupati 1.796.
Regione Sardegna, piano intervento attuato al 75%
Il piano di intervento per l'emergenza Covid 19 in Sardegna risulta attuato al 75%. Lo hanno comunicato nel corso di un'audizione in commissione Sanità del Consiglio regionale l'assessore assessore, Mario Nieddu, e il commissario straordinario dell'Ats. Massimo Temussi. In particolare la sensibilizzazione dei medici di medicina generale e della medicina convenzionata - hanno spiegato i responsabili della sanità sarda - ha portato alla riduzione degli iperflussi e dei congestionamenti registrati nei pronto soccorso della Sardegna. I ritardi nell'intervento per l'esecuzione dei tamponi sono stati risolti con il potenziamento dei team attraverso l'acquisizione di nuovo personale (sette medici, dieci infermieri e due tecnici) mentre grazie a nove apparecchiature (più quattro strumenti per indagine biologica molecolare negli ospedali di Carbonia, San Gavino, Alghero e Ozieri) per test molecolare rapido si sono ridotti i tempi per l'esecuzione dei tamponi.
Val d'Aosta, screening periodici su campione popolazione
La regione Valle d'Aosta intendere procedere ad uno screening continuativo per un mese sul 2/3% della popolazione regionale. Lo ha annunciato, oggi, il presidente della regione Erik Lavevaz, nel corso delle comunicazioni in Consiglio regionale sull'emergenza Covid. "In merito all'effettuazione di uno screening, - ha detto, infatti, Lavevaz - abbiamo intenzione di organizzarlo per categorie e tipologie, a partire dai cittadini coinvolti nelle aperture di mercoledì 16. L'obiettivo è di interessare il 2 o 3% della popolazione in uno screening continuativo per un mese: il campione verrà modificato dopo un mese, in modo da avere una fotografia dell'andamento epidemiologico in Valle d'Aosta. E questo permetterà di anticipare eventuali misure di
contenimento".
contenimento".
Sindaco Trento prepara ordinanza antifumo a fermate bus
A Trento a partire dal 7 gennaio del 2021 entrerà in vigore un'ordinanza antifumo davanti alle fermate dei bus e nei pressi degli istituti scolastici. Ad annunciarlo il sindaco di Trento, Franco Ianeselli che oggi al termine della giunta comunale ha precisato, "in queste settimane ci giochiamo la terza ondata". In merito al divieto di fumare il primo cittadino della città capoluogo ha aggiunto, "abbiamo osservato che le fermate degli autobus sono i luoghi in cui le persone si accalcano e, con la scusa della sigaretta, si tolgono la mascherina" aggiungendo, "cercheremo di prevedere alle principali fermate del trasporto pubblico la presenza di volontari, che così potranno monitorare la situazione e invitare a tenere comportamenti corretti".
Aperitivo con birra e musica, 60 studenti multati a Bologna
Aperitivo "proibito" per le norme anti Covid ieri pomeriggio in un piazzale panoramico sui colli di Bologna con birre e musica dalle automobili: il ritrovo - al quale partecipava un centinaio di persone, per lo più studenti - è stato interrotto dai carabinieri che hanno multato una sessantina di ragazzi. L'intervento dei militari è avvenuto ieri intorno alle 18 nel piazzale della chiesa di San Michele in Bosco, nella prima zona collinare di Bologna. Il controllo è scattato dopo alcune segnalazioni che indicavano assembramenti di persone nello spiazzo, conosciuto e frequentato anche per la veduta panoramica che offre sulla città, soprattutto nelle ore del tardo pomeriggio.
Austria, polemiche su test di massa, per ora solo 20%
Polemiche in Austria sul programma di test di massa contro il coronavirus al quale ha aderito solo 20% della popolazione dopo due settimane. Un numero molto lontano dal 60% previsto dal governo di Vienna. "È un passo positivo per contenere la pandemia in Austria", ha commentato il ministro della salute Rudolf Anschober, precisando che finora due milioni di persone hanno preso parte ai test che hanno portato all'identificazione di 4.200 casi di Covid-19. Il socialdemocratico Christian Deutsch ha attaccato l'esecutivo accusandolo di una campagna "dilettantistica". Un nuovo ciclo di test di massa inizierà intorno all'8 gennaio, mentre cominciano a circolare voci sul fatto che il governo offrire degli incentivi alla popolazione per sottoporsi al test.
Sardegna, screening per 55.000 sotto direzione Crisanti
Tra il 27 e il 28 dicembre in Sardegna verrà effettuato lo screening di circa 55.000 persone in un'area geografica individuata, ma ancora tenuta riservata, sotto la direzione del virologo Andrea Crisanti. Lo ha annunciato l'assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu, nel corso di un'audizione in commissione del Consiglio regionale sul piano di intervento per l'emergenza Covid. Sarà individuato a breve un hotel quale base operativa del monitoraggio. Lo screening sarà preceduto da una campagna di comunicazione dove saranno indicati i luoghi e le modalità per effettuare i test antigenici rapidi.
Lazio, 1.315 casi e 38 morti
Diminuiscono, seppur di poco, i nuovi positivi nel Lazio. "Oggi, su oltre 13mila tamponi, si registrano 1.315 casi", rende noto l'assessore alla Sanità regionale, Alessio D'Amato. Ieri i nuovi positivi erano stati 1.339 su quasi 15mila tamponi eseguiti. Aumenta, invece, il numero dei decessi: sono 38, mentre ieri erano stati 27. I guariti nelle ultime 24 ore sono stati 2.037
Marche, 575 pazienti in ospedali; 83 nelle T.I.
C'è stato un nuovo calo del numero dei pazienti 'Covid-19' assistiti complessivamente negli ospedali delle Marche: sono 575 pazienti, 15 meno di ieri, dei quali 552 (-5) ricoverati nei reparti e 23 (-10) nei pronto soccorso. Ma è tornata a salire la pressione nelle terapie intensive, dove sono assistite 83 persone, 2 più di ieri: 17 (+1) a Pesaro, 18 (+1) a Torrette, 12 a Jesi, 18 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 6 a Fermo, 12 a San Benedetto del Tronto. Nelle aree di semi-intensiva sono assistite 131 (-5) persone: 42 a Pesaro, 19 (-2) a Torrette, 3 al Covid di Senigallia, 10 a Jesi, 6 (-1) a Macerata, 28 al Covid Hospital di Civitanova Marche, 12 a Fermo, 6 (-2) a San Benedetto del Tronto e 5 ad Ascoli Piceno. È quanto emerge dal secondo bollettino del Servizio sanitario regionale.
Emilia-Romagna, 1.574 nuovi casi e 73 decessi
Dall'inizio dell'epidemia da coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 146.325 casi di positività, 1.574 in più rispetto a ieri, su un totale di 10.517 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 15%. Si annotano inoltre 73 decessi per un totale da inizio pandemia di 6.645. Lo comunica l'ente regionale. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 45,4 anni.
Calcio, positivo l'allenatore del Lecce Corini
Dopo l'ultimo ciclo di test molecolari e sierologici, effettuati nella giornata di ieri, l'allenatore del Lecce, Eugenio Corini, è risultato positivo al Covid. Il tecnico lombardo è stato immediatamente isolato e sono state attivate tutte le procedure previste dalle vigenti normative e protocolli sanitari. Il gruppo squadra, in procinto di raggiungere Salerno per la partita di campionato di domani sera, si sottoporrà a un ulteriore ciclo di tamponi nel ritiro della città campana domani mattina.
192 casi e 19 morti in Abruzzo, aumentano ricoveri
Sono 192 i nuovi casi di coronavirus accertati nelle ultime ore in Abruzzo. Il dato, seppur in calo, emerge da uno dei numeri più bassi di test eseguiti negli ultimi due mesi, 1.766. È risultato positivo il 10,87% dei campioni analizzati: la percentuale torna al di sopra del 10% - valore considerato soglia critica - dopo oltre due settimane in calo. Si registrano 19 decessi, che fanno salire a 1.057 il bilancio delle vittime. Nonostante il calo degli attualmente positivi al virus, tornano a salire i ricoveri: sono in tutto 694, cioè nove in più rispetto a ieri.
Israele, Netanyahu entra in quarantena "precauzionale"
Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, è entrato in auto-isolamento fino a venerdì, dopo essere entrato in contatto con un paziente di Covid-19. Lo ha comunicato il suo ufficio, specificando che si tratta di una misura precauzionale e che il primo ministro è risultato negativo a due test condotti ieri e oggi. Il comunicato non aggiunge dettagli sulla potenziale esposizione del premier al contagio. La settimana scorsa, Netanyahu è stato all'aeroporto Ben Gurion ad accogliere la prima fornitura di vaccino Pfizer e ha dichiarato che la fine della pandemia è ormai vicina.
Campania, morto autista bus pubblici a Benevento
Autista della Trottabus, l'azienda di trasporto locale di Benevento, dal novembre scorso, Cosimo M., 58 anni di Montesarchio, era ricoverato all'ospedale Rummo. Era risultato positivo al Covid, e dopo alcuni giorni senza sintomi importanti, aveva avuto bisogno delle cure ospedaliere. Da allora il suo quadro clinico non ha mai dato segni di miglioramento, anzi. L'uomo è passato dal reparto specifico alla terapia sub intensiva e poi intensiva, fino a ieri, quando le complicazioni del virus lo hanno stroncato. Salgono così a 98 i decessi di sanniti dallo scorso mese di agosto.
Veneto, Zaia: "Su assembramenti possibili decisioni governo"
"Abbiamo ascoltato le diverse posizioni dei sindaci: coi primi cittadini ci sentiremo ancora nelle prossime ore. Il confronto proseguirà ovviamente anche sulla base di quanto si deciderà a livello nazionale, perché di sembra di capire che potrebbero esserci decisioni del governo, in modo da essere completamente allineati". Lo dice il presidente del Veneto Luca Zaia dopo aver sentito i primi cittadini sugli assembramenti nel fine settimana. "Le posizioni dei sindaci sono sicuramente improntate alla responsabilità, però variegate come approccio - conclude - . Si tratta ora di
capire se sarà mai possibile una sintesi".
capire se sarà mai possibile una sintesi".
Covid, Pregliasco a Sky TG24: “Ogni contatto è un possibile rischio”
Il virologo ha spiegato che la maggior parte dei casi si verifica in famiglia, dove spesso si abbassano le difese e l’attenzione nei confronti del distanziamento sociale. LA NOTIZIA
Positivo al Covid viola la quarantena e fa un incidente
Esce di strada con l'auto e resta ferito: quando gli agenti della polizia locale arrivano sul posto comunica loro di essere positivo al Covid-19 e di aver violato la quarantena obbligatoria. È successo a Mirandola, in provincia di Modena. L'uomo prima è stato accompagnato all'ospedale di Baggiovara nel reparto Covid, poi sanzionato e denunciato alla procura per aver violato la quarantena.
Covid: un'infermiera di New York è la prima vaccinata negli Stati Uniti, in diretta tv
Sandra Lindsay, infermiera del dipartimento di terapia intensiva del Long Island Jewish Medical Center, ha ricevuto la prima dose del vaccino anti Covid di Pfizer/BioNTech davanti alle telecamere. LA NOTIZIA
Covid: al via vaccinazioni in Usa, il primo a New York
E' partita la campagna di vaccinazione contro il Covid negli Stati Uniti. Il primo vaccino e' stato somministrato a New York poco dopo le 9.00 del mattino al Long Island Jewish Medical Center nel Queens.