Il giovane era finora detenuto nel carcere di Viterbo, in regime di semilibertà, per scontare i 16 anni di reclusione cui è stato condannato col rito abbreviato. Alloggerà in un appartamento che gli è stato messo a disposizione e dovrà comunque seguire alcune prescrizioni
Rudy Guede, l'unico condannato per l'omicidio di Meredith Kercher, ha ottenuto l'affidamento ai servizi sociali. Lo ha appreso l'agenzia Ansa. Il giovane ivoriano non dovrà quindi più rientrare la sera in carcere dopo aver lavorato come volontario alla Caritas di Viterbo. Guede alloggerà in zona, in un appartamento che gli è stato messo a disposizione e dovrà comunque seguire alcune prescrizioni.
Era detenuto nel carcere di Viterbo
L'ivoriano era finora detenuto nel carcere di Viterbo, in regime di semilibertà, per scontare i 16 anni di reclusione cui è stato condannato con il rito abbreviato. Usufruiva comunque di un permesso speciale legato alla prevenzione dei contagi da coronavirus in carcere, che gli permetteva di dormire fuori. Per lui il fine pena è previsto nel marzo del 2022.
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Accolta l'istanza del suo legale
I giudici hanno dunque accolto l'istanza dell'avvocato Fabrizio Ballarini, legale di Guede. Nel provvedimento del tribunale di sorveglianza di Roma che ha concesso l'affidamento ai servizi sociali, si spiega che il giovane è stato protagonista di un percorso di reinserimento sociale "particolarmente avanzato".