A realizzare il salvataggio, sulla statale 106, un finanziere che si è gettato in acqua ed è riuscito a portare la donna sul velivolo. La carreggiata era stata invasa da acqua e fango provenienti da un costone, dopo il nubifragio che ha colpito la città calabrese in mattinata
Un elicottero della Guardia di Finanza è riuscito a trarre in salvo una donna che era rimasta intrappolata nella sua auto mentre percorreva la strada statale 106, a causa del nubifragio abbattutosi oggi, 21 novembre, su Crotone (LE FOTO). Una volta assicurata a bordo del velivolo, la donna è stata portata all’ospedale di Crotone. La carreggiata era invasa da acqua e fango provenienti da un costone.
Crotone allagata da un nubifragio
Un'ondata di maltempo sta colpendo le Regioni centro-meridionali, con venti forti e piogge. Nella mattinata di oggi un nubifragio ha interessato Crotone, dove sono caduti quasi 200 millimetri di pioggia nel giro di poche ore. Segnalati pesanti disagi e allagamenti in città e nell'intero territorio della provincia. Centinaia sono stati gli interventi di soccorso dei vigili del fuoco e della Protezione civile per aiutare le persone bloccate nelle auto. Le vie di alcune zone della città, che si trovano al di sotto del livello del mare come il quartiere Marinella, sono diventate dei fiumi di acqua, fango e detriti che hanno letteralmente sommerso tutte le auto in sosta e allagato garage e magazzini.
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Danni su rete ferroviaria Calabria, cancellati treni
Anche la linea ferroviaria ionica ha subito notevoli danni a causa dell'ondata di maltempo. I danni sono stati causati da numerose esondazioni di corsi d'acqua. Durante tutta la giornata sono state attivate le operazioni di ripristino, nonostante le condizioni meteorologiche proibitive. Il traffico sospeso ha portato alla cancellazione di diversi treni, con il servizio sostitutivo attraverso i bus sulla linea tra Sibari e Catanzaro.
La regione Calabria chiederà lo stato di emergenza
Lunedì prossimo, 23 novembre, la Giunta regionale della Calabria approverà la delibera per la richiesta al governo nazionale del riconoscimento dello stato di emergenza per tutte le zone del Crotonese colpite dal nubifragio. Il presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, a nome di tutta la Giunta esprime "vicinanza e solidarietà agli abitanti delle zone devastate dai nubifragi. In considerazione della grave situazione in corso, ci uniamo all'appello della Protezione civile regionale e chiediamo agli abitanti della provincia di Crotone di usare la massima prudenza e di restare a casa".
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Problemi anche agli acquedotti
Il maltempo nel Crotonese sta causado anche disservizi ad alcuni acquedotti della Calabria gestiti dalla Sorical. Al momento, informa la direzione operativa dell'azienda, lo schema idrico Tacina è fermo per l'interruzione dell'energia elettrica, a causa di un guasto alla linea di alimentazione alla cabina elettrica. Da questa mattina la fascia costiera tra Steccato di Cutro e Le Castella è senza approvvigionamento idrico. Anche il comune di Cutro è senz'acqua da questa mattina per il fermo dell'impianto comunale.
Boccia: governo segue la situazione
"Da Crotone ci arrivano informazioni e immagini drammatiche. Una città con tutta l'area circostante compreso il comune di Strongoli, colpite duramente e alle quali dobbiamo stringerci e essere vicini concretamente", ha detto il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Francesco Boccia. "La Protezione civile con i vigili del fuoco, l'esercito e le forze dell'ordine sono al lavoro in modo incessante da ore per i soccorsi ai cittadini e per gli interventi più urgenti. A loro va il nostro sentito ringraziamento". "Il governo - assicura il ministro - segue con attenzione le condizioni della città ed è pronto a sostenere le amministrazioni e i cittadini per tutte le necessità che dovranno affrontare. Lunedì mattina in Regione con il Capo della Protezione civile Borrelli e il Presidente Spirlì, con il quale siamo in stretto contatto, affronteremo anche gli aspetti amministrativi dell'emergenza connessa allo stato di calamità. È nostro dovere attivare ogni strumento con le misure necessarie per mettere in sicurezza il territorio".
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