L'analisi del monitoraggio settimanale da parte dell'Istituto Superiore di Sanità e del dicastero di Speranza mostra un raffreddamento dell'epidemia. Rezza: "Ospedali ancora in sofferenza per settimane". Locatelli: "Il Natale sarà diverso, non ripetere gli errori dell'estate. Il vaccino lo farei subito"
Rezza: indici intensive non positivi, può durare a lungo
Se da una parte possiamo vedere uno spiraglio grazie alle misure in atto, che devono continuare ad essere implementate, dall'altro lato dobbiamo tener duro perche' indici di occupazione delle terapie intensive non sono positivi e questa situazione puo durare anche a lungo nonostante l'abbassamento dell'Rt".Lo ha detto Gianno Rezza alla conferenza stampa al ministero
Brusaferro: il modello utilizzato non serve a giudicare, non dà pagelle, serve a dare gli alert sull'epidemia
Brusaferro: nei prossimi mesi dovremmo convivere con l'epidemia di Covid, non bisogna ripetere gli errori del passato
Css: misure diversificate funzionano ma serve insistere
"La settimana scorsa si iniziava a vedere una decelerazione, confermata questa settimana. La strategia di diversificazione delle misure rispetto al rischio ha avuto una sua dimostrazione di efficacia". Lo ha detto il presidente del Consiglio Superiore di Sanita', Franco Locatelli, al punto stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale. "Ma questo indicatori di miglioramento e di decelerazione - ha aggiunto - devono essere un'incentivazione per essere ancora piu' stringenti e rigorosi. Quanto si sta ottenendo deve trovare conferma in una strategia che andra' avanti ancora nei prossimi giorni finche' non scenderemo chiaramente e in maniera sostenuta nel tempo con indice di contagio sotto 1. L'importante e' non fare l'errore di questa estate".
Iss: cala Rt ma non basta, obiettivo scendere sotto 1
"Non dobbiamo cantar vittoria perche' l'Rt e' ancora sopra 1, l'obiettivo e' arrivare sotto 1. Una crescita anche lenta non e' un obiettivo da perseguire, vogliamo perseguire una decrescita rapida dei casi". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, al punto stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale.
Rezza: l'incidenza è ancora alta, l'ospedalizzazione dura a lungo quindi ci sarà ancora sofferenza per i servizi sanitari degli ospedali
Locatelli: estate scorsa è stato fatto un errore, non dobbiamo ripeterlo
Locatelli: risultati raggiunti siano spinta per essere ancora più rigorosi, finché non scenderemo con l'indice di contagiosità sotto l'1
Locatelli: la strategia di diversificazione delle misure a seconda del rischio nelle regioni ha avuto efficacia
Brusaferro: RT nazionale si attesta a 1,18
Brusaferro: rischio alto in tutto il Paese, ma misure intraprese sono efficaci
Brusaferro: si allontana probabilità saturazione ospedali
La probabilità di saturazione dei posti letto, anche quelli attivabili, a 30 giorni, si e' un po' allontanata . Cio' vale sia per area medica sia per terapia intensiva". Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanita' Silvio Brusaferro alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia.
Iss: in quasi tutta Italia superate soglie critiche T.I.
"Ormai praticamente in tutta Italia sono state superate le soglie di rischio in terapia intensiva. Vuol dire che diffusamente ci troviamo in una situazione in cui l'attivita' programmata per i bisogni di salute viene dilazionata per far fronte a questa domanda di assistenza per Covid". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, al punto stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale.
Iss: lenta crescita dell'età mediana
"L'eta' mediana lentamente cresce. Oggi e' a 48 anni, ancora sotto i livelli raggiunti a febbraio-marzo ma e' in crescita. La quota di persone positive sopra i 70 anni continua a crescere". Lo ha detto il presidente dell'Istituto Superiore di Sanita', Silvio Brusaferro, al punto stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale
Brusaferro: Italia monocolore con epidemia ovunque
"C'e' un 'Italia un po' monocolore perche' epidemia colpisce un po' tutto il Paese . 732 casi per 100mila abitanti e' l'incidenza a 14 giorni ma una quota di regioni si muove sotto tale incidenza". Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanita' Silvio Brusaferro alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia