Secondo le indagini, condotte dalla Squadra mobile, il responsabile avrebbe sparato con una pistola risultata rubata
Notte di paura a Reggio Emilia. Intorno alle 23,30 in piazza del Monte, pieno centro storico, sono stati esplosi alcuni colpi d’arma da fuoco e cinque ragazzi sono rimasti feriti, di cui uno ventenne gravemente, portato d'urgenza all'ospedale Santa Maria Nuova. Ora è ricoverato in rianimazione e non sarebbe in pericolo di vita. In giornata dovrebbe essere trasferito in un reparto di minore intensità e sarà sciolta la prognosi.
Le prime informazioni
La questura della città emiliana ha reso noto che il responsabile è stato individuato e fermato. Gli uomini della Squadra Mobile hanno identificato l'autore del gesto criminoso, un cittadino italiano residente in città, già noto per stalking, anche grazie all'aiuto del sistema di videosorveglianza e ai testimoni, alcuni dei quali hanno ripreso e fotografato le fasi della sparatoria. L'arma, con cui sono stati esplosi 8 colpi, è stata trovata nel corso della perquisizione domiciliare. Si tratta di una Beretta 6,35 proveniente da un furto avvenuto in Calabria.
"Loro maleducati, io eccessivo"
"Sono stati un po' maleducati. Non si fa così. Ma ho avuto una reazione eccessiva", con queste
parole, secondo quanto riferito dagli investigatori, il 43enne Gaetano Lombardi avrebbe ammesso le sue responsabilità dopo essere stato fermato con l'accusa di aver sparato nove colpi di pistola al culmine di una banale lite scoppiata in strada. Cinque giovani sono rimasti feriti; un 20enne è in serie condizioni ma non in pericolo di vita. L'uomo dovrà rispondere di tentato omicidio plurimo e di detenzione illegale di arma da sparo.
Le dichiarazioni del sindaco
"Inammissibile un episodio del genere e che un giovane esca armato. Questa non è una città violenta. Il responsabile deve essere subito individuato" ha dichiarato ai media il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi, arrivato sul posto nella notte. "Il comandante della Polizia Locale, Stefano Poma - ha scritto su Facebook - mi ha allertato perché sono stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco in Piazza del Monte. Sono accorso subito sul luogo insieme alle forze dell'ordine e ai soccorritori. Le indagini sono in corso e sapremo nelle prossime ore più dettagli, rispetto ai quali in questa fase è d'obbligo l'assoluta cautela. E' comunque un fatto molto grave che non può accadere nella nostra città. Mi auguro che i responsabili vengano individuati quanto prima e puniti con severità, perché fatti come questo non devono accadere e vanno necessariamente stroncati".