Genova: fa a pezzi il corpo della madre, arrestata per distruzione di cadavere

Cronaca

Una donna 37enne si è presentata in questura dicendo di aver trovato la madre impiccata in casa, nel quartiere Marassi, e di averla smembrata dopo qualche giorno. Indagini in corso

Si è presentata in questura a Genova e ha raccontato alla polizia di aver fatto a pezzi la madre, dopo averla trovata impiccata a casa. "Puzzava per questo ho tagliato il corpo e l'ho messo nei sacchi e nei secchi", ha detto. Ora la donna, operaia di 37 anni, è stata arrestata per distruzione di cadavere. Gli investigatori hanno chiesto la misura al gip, che l'ha firmata. La donna, inoltre, è indagata a piede libero per omicidio volontario: un atto dovuto, per consentirle di nominare un avvocato e un consulente per l'autopsia e gli altri rilievi tecnici.

Il racconto della 37enne

Alla polizia, la 37enne ha raccontato di aver trovato la madre - bidella in pensione di 63 anni - morta nell’abitazione del quartiere Marassi e di aver tenuto il corpo in casa per cinque giorni, nascosto sotto il letto. Poi, ha aggiunto, ha deciso di disfarsene e lo ha smembrato. Per farlo a pezzi avrebbe usato un coltello che poi avrebbe buttato. La donna si è presentata in questura in piena notte. “Mia madre si è impiccata a una finestra, era depressa. Io l'ho nascosta sotto il letto. Poi avevo deciso di disfarmene, ma non sapevo come fare”, ha raccontato ai poliziotti. Le indagini sono state affidate agli investigatori della squadra mobile, guidati dal primo dirigente Stefano Signoretti. In casa, gli inquirenti hanno trovato tre sacchi della spazzatura sigillati con il nastro adesivo e due secchi per lavare i pavimenti con altri resti.

Verifiche sulla salute mentale della donna

La 37enne si era trasferita dalla mamma a marzo, dopo l'inizio del lockdown per l’emergenza coronavirus. Una convivenza che però, secondo i vicini, non era facile: hanno raccontato, infatti, che le sentivano litigare spesso. Gli investigatori non hanno trovato nessuna lettera lasciata dalla ex bidella e nemmeno la corda con la quale si sarebbe impiccata. Stanno anche verificando se la 37enne soffrisse di disturbi mentali. Lo scorso novembre, infatti, la donna ha perso il figlio di 3 anni e mezzo a causa di un arresto cardiocircolatorio in casa (la procura aveva aperto un fascicolo per omicidio colposo, affidando le indagini ai carabinieri che ancora indagano) e pare avesse intrapreso un percorso terapeutico che però non seguiva regolarmente. Il pubblico ministero Sabrina Monteverde ha disposto il sequestro della casa e l'autopsia, incaricando il medico legale Francesco Ventura: l’esame dei resti della 63enne aiuterà a capire se la donna si è limitata a distruggere le spoglie della madre o se l’ha anche uccisa.

Cronaca: i più letti