I dati della Protezione civile: oltre 8600 tamponi effettuati. Sono ultraottantenni le ultime vittime: tutte e tre in Lombardia. Rezza: "Focolaio circoscritto. Il tasso di mortalità è legato all'età dei pazienti". Molti paesi chiudono all'Italia
Gallera: Conte dia merito a efficienza sistema lombardo
Più check point zona rossa, arriva l'Esercito
Sono passati da 15 a 35 i check point che presidiano la zona rossa del Lodigiano interessata dall'emergenza coronavirus. Lo riferisce il capitano Michele Capone, comandante del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Lodi. L'ufficiale spiega che "i check point sono sensibilmente aumentati sul perimetro della cinturazione e alcuni sono stati allestiti anche all'interno della zona rossa". Sul posto, prosegue, "è arrivato anche personale dell'Esercito".
Vespignani: numeri testimoniano buon lavoro
Fonte Protezione Civile: 4000 tamponi fatti in tutta Italia, di cui 2000 in Lombardia
Ricciardi: "E' più letale dell'influenza"
Il Covid-19, "non è come una normale influenza, ha un tasso di letalità più alto. E soprattutto, se non la fermiamo rapidamente, rischia di richiedere un numero di posti di terapia intensiva superiore a quelli che ci sono nei nostri ospedali. Certo, l'arrivo del caldo "potrà aiutarci", ma "non sarà il clima a fermarlo, lo fermerà le misure che metteremo in atto". Lo dice in un'intervista a Il Messaggero, Walter Ricciardi, membro italiano del comitato esecutivo dell' Organizzazione mondiale di Sanita', che ha ricevuto dal Ministro della Salute l'incarico di coordinare le relazioni con gli organismi sanitari internazionali. "Per il vaccino serviranno due anni", avverte.
Conte: è emergenza che si può affrontare
"Non dobbiamo pensare che sia una catastrofe che non si può affrontare, anzi è un'emergenza che si
può affrontare e che stiamo affrontando mettendo in campo tutte le misure adeguate e proporzionate che confidiamo possano avere effetti di contenimento". Così il premier Giuseppe Conte alla Protezione Civile.
può affrontare e che stiamo affrontando mettendo in campo tutte le misure adeguate e proporzionate che confidiamo possano avere effetti di contenimento". Così il premier Giuseppe Conte alla Protezione Civile.
Conte: "Non è il momento di polemiche e allarmismi"
"Non è il momento delle polemiche, dobbiamo lavorare, le polemiche non mi interessano". Cosi' il premier Giuseppe Conte alla Protezione Civile. "Sono fiducioso - ha aggiunto - perché tutti i presidenti si sono dimostrati disponibili alla collaborazione".
"Ce la faremo lavorando tutti insieme con l'obiettivo unico che è quello della salute dei cittadini. Quindi no a drammatizzazioni o allarmismi, dobbiamo agire per contenere il disagio", ha aggiunto.
"Ce la faremo lavorando tutti insieme con l'obiettivo unico che è quello della salute dei cittadini. Quindi no a drammatizzazioni o allarmismi, dobbiamo agire per contenere il disagio", ha aggiunto.
Guerini: non è il momento di fare polemiche
"Non è il momento di fare polemiche. Le istituzioni, tutte, stanno lavorando insieme per fronteggiare l'emergenza. Concentriamo tutte le energie in questa direzione prendendo ad esempio i cittadini che vivono nelle cosiddette zone rosse e stanno affrontando i disagi e le difficoltà con grande dignità". Lo dice il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.
Iraq vieta ingresso a chi viene da Italia
L'Iraq ha esteso indefinitamente il suo divieto d'ingresso ai viaggiatori provenienti da Cina e Iran e ha imposto simili limitazioni alle persone provenienti da Thailandia, Corea del Sud, Giappone, Italia e Singapore, ha riferito oggi il ministro della Salute.
Il divieto d'ingresso riguarda tutti i viaggiatori che provengono direttamente o indirettamente da questi Paesi ma esenta i cittadini iracheni, i diplomatici e le delegazioni ufficiali, ha riferito il ministro nella sua dichiarazione.
Agli iracheni è stato inoltre consigliato di non viaggiare in questi Paesi. Le scuole e le università sono state chiuse per dieci giorni a Najaf, dove ieri è stato registrato il primo caso di coronavirus, ed è stato suggerito ai cittadini di non spostarsi all'interno della provincia.
Il divieto d'ingresso riguarda tutti i viaggiatori che provengono direttamente o indirettamente da questi Paesi ma esenta i cittadini iracheni, i diplomatici e le delegazioni ufficiali, ha riferito il ministro nella sua dichiarazione.
Agli iracheni è stato inoltre consigliato di non viaggiare in questi Paesi. Le scuole e le università sono state chiuse per dieci giorni a Najaf, dove ieri è stato registrato il primo caso di coronavirus, ed è stato suggerito ai cittadini di non spostarsi all'interno della provincia.
Regione: in Lombardia 206 positivi, eseguiti finora circa 1800 tamponi
Sono salite a 206 le persone contagiate da Coronavirus in Lombardia. Lo comunica stamani la Regione, aggiungendo che i tamponi eseguiti sono stati finora circa 1.800.
Gb, autoisolamento per chi viene da Italia
La Gran Bretagna impone da oggi "l'auto-isolamento" per 14 giorni a scopo precauzionale a tutti coloro che arrivano arrivano dal Nord Italia (a nord di Pisa, Firenze e Rimini) e presentino sintomi "anche leggeri" d'un potenziale contagio da coronavirus. E la quarantena obbligata anche senza sintomi di sorta, per lo stesso periodo di tempo, per tutti coloro che arrivino dai paesi della Lombardia e del Veneto isolati su decisione del governo italiano. Lo si legge nelle indicazioni aggiornate dei suggerimenti del Foreign Office.
Conte: "Protocollo unico per tutte le Regioni"
"Questo è il momento di confrontarsi con tutti i governatori, per concordare le prossime azioni. Noi proporremo un protocollo condiviso con tutti per evitare di andare in ordine sparso". Lo ha detto il premier Conte alla protezione Civile. "Da parte nostra c'è predisposizione alla collaborazione. E noi ce la faremo lavorando tutti insieme".
Gallera a Sky Tg 24: "Quello di Conte è un attacco politico"
"Quello di Conte è un attacco politico. La Regione Lombardia ha risposto prontamente" così l'assessore Gallera a Sky Tg24.
Piemonte, Cirio: bimba negativa, non siamo focolaio
"Il Piemonte è una regione di 4 milioni e mezzo di abitanti e tre casi positivi. Il quarto, una bambina, era in dubbio ed è risultata negativa. Sono casi che arrivano dalla Lombardia, uno dalla Cina. Non siamo focolaio". Cosi' il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ai microfoni di Agora' su Rai Tre.
Mille persone in quarantena a Tenerife
Mille persone in quarantena nell'hotel H10 Costa Adejie Palace, nella località di Adejie, dove si trovava alloggiato con la moglie il medico italiano risultato positivo al test del coronavirus a Tenerife. Lo scrive Diario de Avisos. Militari e forze dell'ordine impediscono alle persone presenti nell'hotel di uscire, così come al personale esterno di entrare nel complesso turistico.
Sport a porte chiuse in 5 Regioni
Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive "di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati". Lo prevede il testo del nuovo decreto attuativo sul Coronavirus che riguarda tutti i comuni delle regioni Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Piemonte. Resta consentito lo svolgimento di eventi e partite, nonché allenamenti, a porte chiuse nei comuni diversi da quelli della zona rossa del contagio, dove invece lo stop è totale.