La scossa più forte alle 4.57 con epicentro tra Scarperia e San Piero, vicino a Firenze. Circa 113 scosse dall'inizio dello sciamo sismico. Le scuole resteranno chiuse anche martedì in oltre 10 comuni
Continua il lavoro dei Vigili del Fuoco
Vvf: ancora 330 verifiche da effettuare
Sono 330 le verifiche strutturali agli edifici lesionati ancora da effettuare da parte dei vigili del fuoco nelle zone delle province di Firenze e Prato colpite dalla scossa di terremoto della notte scorsa in Mugello. Un'unità di comando locale Vvf e' stata attivata a Vaiano (Prato), e due a Barberino del Mugello (Firenze). Nei luoghi del terremoto anche sette squadre del comando vigili del fuoco di Firenze e otto funzionari provenienti dai comandi della Toscana non interessati dal sisma. Sul posto anche personale del nucleo Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto) e l'elicottero Drago del nucleo vigili del fuoco di Cecina (Livorno) che sta effettuando sorvoli nelle zone interessate.
La protezione civile ha attivato una linea telefonica dedicata
E' stata attivata presso la sala integrata di Protezione civile della Prefettura di Firenze e della Città Metropolitana fiorentina all'Olmatello una linea telefonica dedicata, per segnalazioni e informazioni. Il numero è 055.27.61.444
Confesercenti chiede una dilazione dei pagamenti e rate mutuo
In una nota Confesercenti ha chiesto "alle autorità competenti di valutare la possibilità di una deroga del pagamento delle scadenze fiscali del prossimo 16 dicembre 2019 e la sospensione delle rate dei mutui bancari per le imprese danneggiate (Le foto dei danni a case e chiese).
Franceschini: attivata unità di crisi del Mibact
"Già da stanotte alle 5 è stata attivata l'unità di crisi del Ministero per monitorare i danni e seguire la situazione": lo ha detto il ministro dei Beni e le attività culturali, Dario Franceschini, rispondendo a una domanda sui danni del terremoto nel Mugello.
Circa 30 sfollati, vigili al lavoro con droni ed elicottero
Sono una trentina gli sfollati a causa del terremoto che vengono ospitati nella palestra delle scuole medie di Barberino del Mugello (Firenze). Sono persone che non possono rientrare ancora in casa e a cui viene dato servizio di accoglienza temporanea nella struttura sportiva. La Protezione civile e il volontariato di soccorso ha allestito un centinaio di brandine, un servizio mensa e servizi igienici dentro la palestra. Intanto i vigili del fuoco stanno effettuando le verifiche strutturali agli edifici lesionati nell'area del sisma: sul posto anche droni e un elicottero Drago del nucleo di Cecina.
Il tweet del presidente del Parlamento europeo David Sassoli
Caduto anche l'intonaco nella chiesa del convento Bosco ai frati
"La parte conventuale e la parte dell'esposizione museale non hanno subito danni, i problemi sono in chiesa: dalle volte c'è stato un distacco dell'intonaco che è caduto sull'altare, una donazione del Granduca Ferdinando II de' Medici nel 1626, che va messo in sicurezza": così Gianni Frilli, referente dei Frati minori e addetto alla conservazione delle opere d'arte del convento del Bosco ai Frati a San Piero a Sieve (Firenze), in seguito al terremoto che ha colpito il Mugello.
La circolazione dei treni non è più sospesa ma ci sono ancora rallentamenti
La solidarietà del ministro Luigi Di Maio ai cittadini colpiti dal terremoto in Mugello
Siamo vicini ai cittadini del #Mugello colpiti dal #terremoto, ci auguriamo che tutti possano rientrare nelle loro case al più presto. Grazie a tutti gli operatori e alle unità che sono al lavoro in queste ore.
Esperto Cnr: probabili numerose repliche, anche con magnitudo più alta
"Nell'area del Mugello i terremoti possono avere magnitudo più alte di 4.5": lo ha detto all'AGI Andrea Billi, geologo e direttore dell'Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Consiglio nazionale delle ricerche. Che poi ha spiegato: "In passato sono stato documentati almeno due eventi principali nella stessa area. Uno risale al 1952, che pare abbia causato molti danni e forse centinaia di morti. L'altro è l'evento sismico del 1919: una scossa di magnitudo 6.2 che causò centinaia di morti e feriti, oltre che parecchi danni". L'area del Mugello quindi è notoriamente sismica. "L'Appennino - spiega Billi - è sottoposto a una trazione orizzontale, una forza che tende a creare fratture come è successo ad Amatrice e a L'Aquila. Sappiamo che ci sono all'incirca 2 faglie sismogeniche: una è situata dove è avvenuto quest'ultimo sisma, tra Scarperia e Barberino, l'altra si trova più a Sud Est. Entrambe sono faglie lunghe circa 10 chilometri". Ancora non è chiaro quale sia esattamente il coinvolgimento di queste faglie nel terremoto della scorsa notte. Né possiamo sapere se la scossa di magnitudo 4.5 sia la più alta di questa sequenza sismica in atto. Non possiamo sapere se ci saranno scosse di magnitudo più elevate. Non abbiamo gli strumenti che ci consentano di escludere un sisma altrettanto oppure più forte. Quello che però possiamo aspettarci - conclude - sono una serie di numerose repliche di magnitudo bassa, come quelle che stanno avvenendo proprio in queste ore".
Riscontri dei Vigili del fuoco su 150 segnalazioni
Sono circa 150 le segnalazioni a cui i vigili del fuoco stanno tuttora dando riscontro in Mugello in seguito allo sciame sismico. Questo l'aggiornamento del Centro coordinamento soccorsi riunitosi a fine mattinata nella sala integrata di Protezione civile della prefettura di Firenze e della Città metropolitana fiorentina, al quale hanno preso parte il prefetto Laura Lega, il sindaco metropolitano Dario Nardella e il soprintendente Andrea Pessina, in collegamento video con i tecnici della Regione Toscana.
"Dalle verifiche effettuate su abitazioni, edifici pubblici e strade - si spiega - risulta una situazione complessiva al momento sotto controllo, in particolare ponti e viadotti non hanno riportato danni". Oltre al palazzo comunale di Barberino dichiarata inagibile la stazione carabinieri forestali di Barberino di Mugello. Lesionata la chiesa di San Silvestro a Barberino e in corso gli accertamenti sulla chiesa di San Andrea a Vicchio e sul campanile della chiesa del Bosco ai Frati di Scarperia da parte della Soprintendenza. L'ospedale di Borgo San Lorenzo non ha subito danni: sospesi però gli interventi programmati , assicurati quelli di urgenza.
"Dalle verifiche effettuate su abitazioni, edifici pubblici e strade - si spiega - risulta una situazione complessiva al momento sotto controllo, in particolare ponti e viadotti non hanno riportato danni". Oltre al palazzo comunale di Barberino dichiarata inagibile la stazione carabinieri forestali di Barberino di Mugello. Lesionata la chiesa di San Silvestro a Barberino e in corso gli accertamenti sulla chiesa di San Andrea a Vicchio e sul campanile della chiesa del Bosco ai Frati di Scarperia da parte della Soprintendenza. L'ospedale di Borgo San Lorenzo non ha subito danni: sospesi però gli interventi programmati , assicurati quelli di urgenza.
Opere spostate e messe in sicurezza a Barberino del Mugello
La parrocchia di San Silvestro resa inagibile
Il terremo di stanotte ha reso inagibile la parrocchia San Silvestro di Barberino di Mugello (Firenze). "La chiesa - ha spiegato all'Ansa Andrea Pessina, soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio per Firenze, Pistoia e Prato - è stata dichiarata inagibile e il nucleo Carabinieri tutela patrimonio culturale sono già a lavoro per spostare le opere d'arte che andranno in un deposito della diocesi, tra queste una grande pala d'altare".
"C'è anche un'altra segnalazione - ha aggiunto Pessina - sulla chiesa di Sant'Andrea a Vicchio ancora da verificare. Per il resto non abbiamo riscontrato altri danni al patrimonio dei beni culturali".
"C'è anche un'altra segnalazione - ha aggiunto Pessina - sulla chiesa di Sant'Andrea a Vicchio ancora da verificare. Per il resto non abbiamo riscontrato altri danni al patrimonio dei beni culturali".
Sfollati aspettano tecnici davanti casa
Capannelli di persone sono visibili davanti a varie case di Barberino del Mugello, sia palazzine, sia villini, in attesa dei vigili del fuoco e dei tecnici che devono verificare gli edifici per stabilire se gli abitanti possono tornare in casa oppure no. E' questa l'attesa che si percepisce di più fra la popolazione sfollata, alcune decine di persone, nel centro storico, nel viale della Repubblica e in via della Libertà, presso il rione Badia, altra zona di Barberino che ha risentito fortemente dello sciame sismico e che è la più vicina alle vecchie miniere di lignite, ai margini del paese
90 scosse,possibili sciami prossimi giorni
"Sono una novantina le scosse registrate sino a ora e in considerazione della natura dell'evento di stanotte, tipico dell'assetto tettonico del Mugello, non è da escludersi che lo sciame sismico possa andare avanti ancora per settimane". Così la Regione Toscana spiegando in una nota che "continueranno quindi le attente operazioni di monitoraggio e verifica, oltre che gli interventi per fronteggiare la situazione di emergenza in corso, da parte della Protezione civile regionale, in rapporto con il Dipartimento nazionale, e delle istituzioni locali"
Sindaco Barberino: né feriti né crolli
"Come stiamo dicendo da stanotte, non ci sono feriti né crolli grossi e importanti. Stiamo ricevendo segnalazioni di crepe e cedimenti d'intonaci". Lo ha detto il sindaco di Barberino del Mugello Giampiero Mongatti aggiungendo che sono in corso "le verifiche tecniche per valutare lo stato degli edifici dopo le scosse. E analoghe verifiche vengono fatte anche sulla viabilità'". "Il loggiato della chiesa di Barberino resta il punto più evidente dei danneggiamenti subiti e infatti lo abbiamo transennato subito stanotte", ha aggiunto il sindaco