Rapporto 2019 dell'Osservatorio di Legambiente sull'impatto dei mutamenti climatici: nel 2018 l'Italia è stata colpita da 148 eventi estremi, che hanno causato 32 vittime e oltre 4.500 sfollati, un bilancio di molto superiore alla media degli ultimi cinque anni
Aggiornamenti sulla situazione in Liguria
In Liguria pioggia e vento, nel Savonese 1m neve
Piogge deboli o moderate continuano ad interessare la Liguria di centro-Levante, dove è in vigore fino alle 15 una allerta meteo arancione per piogge, con cumulate nell'area da inizio evento prossime ai 60mm. Nell'interno la neve è caduta copiosa, segnala l'Arpal: su Settepani nel Comune di Osiglia (Savona) l'altezza del manto nevoso ha quasi raggiunto 1 metro di altezza. I venti soffiano forti con raffiche di burrasca da Nord sul centro-Ponente (66km/h alla Marina di Loano) da Sud-Est a Levante (49km/h a Casoni di Suvero). I livelli idrometrici nei corsi d'acqua monitorati sono stabili o in lenta e costante salita, e al momento al disotto dei livelli di piene rive.
Legambiente: 148 eventi estremi in Italia nel 2018. Aumentate le vittime
Nell’ultimo studio dell’Osservatorio, presentato a Roma, è stata evidenziata la mutata frequenza dei fenomeni meteorologici che hanno avuto conseguenze rilevanti: 32 i morti e oltre 4.500 gli sfollati, un bilancio molto superiore alla media degli ultimi cinque anni
Tappeto di rifiuti sulle scogliere di Fiumicino
Sopralluogo protezione civile a Noto
Sopralluogo questa mattina della Protezione Civile a Noto (Sr) nelle zone colpite e danneggiate dal maltempo di fine ottobre scorso. Era presente anche il sindaco Corrado Bonfanti che ha indicato priorità e necessità per "la difesa del vasto territorio comunale". Il sopralluogo ha riguardato soprattutto le contrade che si trovano nella parte sud, al confine con Rosolini, e quelle zone in cui scorrono diversi torrenti e affluenti del fiume Tellaro.
Allerta arancione a Genova per forti piogge. FOTO
Liguria: allerta arancione sino alle 15
Vento e pioggia su Genova questa mattina, dove l'allerta arancione durerà sino alle 15. Piove intensamente ma al momento nessun danno particolare. Genova, 19 novembre 2019
Bernini, vicini a cittadini Budrio, saremo vicini
"Budrio, nel bolognese, è ancora sott'acqua, l'Idice è nuovamente esondato e i cittadini preoccupatissimi chiedono, legittimamente, la vicinanza delle Istituzioni. Siamo accanto alle popolazioni che, in queste ore, stanno facendo i conti con il maltempo, ai vigili del fuoco, alla protezione civile, ai volontari costantemente impegnati per fronteggiare l'emergenza. E ci appelliamo alle Istituzioni, a qualunque livello, affinché per quanto possibile la normalità sia ripristinata in tempi brevi". Lo dichiara Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza
Italia.
Italia.
Fiume Idice esonda ancora nel Bolognese
Nuova esondazione del fiume Idice nel Bolognese, nel territorio di Budrio già colpito domenica. Lo comunica il Comune di Budrio, anche sui social, ordinando l'evacuazione immediata di strade in prossimità degli argini, 19 novembre 2019. Il nuovo innalzamento del livello del fiume è stato provocato dalle piogge della notte. La fuoriuscita di acqua dalla 'falla' è, a quanto si apprende, di portata inferiore a quella di due giorni fa
Aggiornamenti sulla situazione ad Alessandria
Crolla tetto in Sardegna, strage sfiorata
Momenti di paura all'alba di oggi a Siliqua, nel Sud Sardegna: il tetto della cucina di una abitazione in via Fratelli Cervi è crollato mentre all'interno dormiva la proprietaria. L'episodio è avvenuto intorno alle 6. Il solaio composto da tegole e travi in legno, forse già danneggiato, ha iniziato a cedere a causa delle abbondanti piogge di questi giorni. Improvvisamente la struttura è crollata verso l'interno, travolgendo i mobili della cucina. Fortunatamente la proprietaria si trovava nella camera da letto e non ha riportato ferite. Sul posto sono intervenuti i vigili
del fuoco del Comando provinciale di Cagliari, del distaccamento di Iglesias e i carabinieri. La casa è stata evacuata e attualmente sono in corso le verifiche statiche da parte dei vigili del fuoco.
del fuoco del Comando provinciale di Cagliari, del distaccamento di Iglesias e i carabinieri. La casa è stata evacuata e attualmente sono in corso le verifiche statiche da parte dei vigili del fuoco.
Da Nord a Sud 40 aree urbane a rischio per innalzamento mari
Sono 40, secondo le elaborazioni di Enea, le aree a maggior rischio in Italia a causa dell'innalzamento del livello dei mari. A rischio sono anche citta' come Venezia, Trieste, Ravenna, la foce del Pescara, il golfo di Taranto, La Spezia, Cagliari, Oristano, Trapani, Marsala, Gioia Tauro. Questi alcuni dei dati contenuti nel rapporto 2019 dell'Osservatorio sui cambiamenti climatici di Legambiente.
Un'indagine di Climate Central, pubblicata sulla rivista Nature, riferisce inoltre che, se i ghiacciai continueranno a sciogliersi al ritmo attuale, 300 milioni di persone che vivono in aree costiere saranno sommerse dall'oceano almeno una volta l'anno entro il 2050. Uno scenario che viene disegnato anche calcolando la possibilità che le barriere fisiche che erigono contro il mare saranno potenziate.
Rapporto Legambiente: 32 vittime e oltre 4.500 sfollati per il maltempo
Maltempo, nel 2018 in Italia 148 eventi estremi
Nel 2018 l'Italia è stata colpita da 148 eventi estremi, che hanno causato 32 vittime e oltre 4.500 sfollati, un bilancio di molto superiore alla media degli ultimi cinque anni. Lo rivela il rapporto 2019 dell'Osservatorio di Legambiente sull'impatto dei mutamenti climatici in Italia,presentato stamani a Roma.
Le previsioni per le prossime 24 ore
Al Nord ancora maltempo con fenomeni diffusi, localmente anche intensi; neve sulle Alpi dai 700-1000m. Migliora parzialmente entro fine giornata. Temperature stabili, massime tra 9 e 14. Al Centro molto nuvoloso con piogge e temporali sui versanti tirrenici e Sardegna, più asciutto su coste adriatiche. Temperature in rialzo, massime tra 12 e 17. Al Sud tempo in nuovo peggioramento con piogge e temporali da Centro-Ovest Sicilia e Campania verso i restanti settori. Temperature in lieve aumento, massime tra 15 e 20.
Tappeto di rifiuti sulle scogliere di Fiumicino
Un tappeto di rifiuti. Accanto all'erosione ed ai danni provocati alle strutture balneari di Fregene sud e Focene, è l'altra faccia dei segni che stanno lasciando, anche sul litorale di Fiumicino, le ripetute mareggiate e l'ondata di maltempo. A farne le spese, e non è la prima volta, le scogliere a difesa dell'abitato di Passo della Sentinella, alla foce del Tevere, ed il vecchio faro, uno dei simboli di Fiumicino. Ammassi di rifiuti, trascinati dalla furia delle onde, anche questa mattina imponente, coprono gli scogli: tronchi, legni, plastiche, copertoni, scarpe, bottiglie di vetro, gomma piuma.