Mario Rosiello, per anni collaboratore della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, ha rinvenuto alcuni dei lavori fatti, molto probabilmente, dagli studenti di una bottega d'arte in epoca romana
Con queste immagini vi portiamo sui fondali dello specchio di mare antistante Pozzuoli, dove un noto sub professionista in pensione, Mario Rosiello, ha rinvenuto una testa di marmo, con doppia faccia, e le gambe di una statua in granito.
"I reperti - ha detto il sub - si trovavano a 3 metri di profondità e a 15 metri di distanza dalla scogliera".
Anche Cicerone tra i clienti della celebre bottega d'arte
Già nel 1972, proprio in queste acque, durante le campagne di scavo subacqueo per riportare alla luce il celebre ninfeo dell'Imperatore Claudio, Rosiello rinvenne i resti di quella che venne poi definita la "Scuola di scultura di Apollonio", celebre bottega d'arte dove Cicerone era solito commissionare le statue per la sua fastosa Villa Flegrea. Da quella scoperta ci sono pervenuti diversi frammenti di sculture, oggi conservate al Museo Archeologico dei Campi Flegrei allestito nel castello Aragonese di Baia.