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Silvia Romano compie 24 anni, gli auguri del padre su Fb: "Tornerai tra le nostre braccia"

Cronaca

Enzo Romano ha scritto un post per il compleanno della figlia, rapita in Kenya il 20 novembre 2018. “È il secondo compleanno che vivi laggiù in Africa”, sottolinea il genitore della cooperante, per poi concludere: "Sei una grande!”

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"Oggi compi 24 anni. È il secondo compleanno che vivi laggiù in Africa". Si apre così il toccante messaggio di auguri che Enzo Romano ha scritto su Facebook per il compleanno della figlia, Silvia Romano, rapita in Kenya il 20 novembre 2018. "L'anno scorso festeggiavi con i tuoi amati bambini: quella torta con le scintille, piena di gioia e sorrisi ‘bianchi più che mai’ intorno a te, e tu sorridente e felice di essere là. Questo compleanno è diverso - sottolinea il padre della ragazza - ma posso regalarti dolci pensieri, trasmetterti forza ed energia dal profondo di un cuore che soffre, ma che non ha mai smesso di credere che tornerai tra le nostre braccia". "Sei una grande!”, è la conclusione del post, con in aggiunta un cuore e la firma: "Papà Tuo".

Gli sviluppi dell’inchiesta

Dall’inchiesta della Procura di Roma è emerso che Silvia Romano, rapita in Kenya lo scorso anno, potrebbe essere stata portata in Somalia subito dopo il sequestro. Nuovi elementi sono emersi a fine agosto, dopo il terzo incontro tra investigatori nel Paese africano, a cui hanno partecipato anche i carabinieri del Ros. Quel che è certo è che la giovane era ancora in vita il giorno di Natale. Gli sviluppi dell’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Sergio Colaiocco, fanno propendere per un trasferimento in territorio somalo poco dopo il sequestro della cooperante. Gli elementi su cui si basa questa ipotesi sono legati al fatto che, in base a quanto accertato dagli inquirenti, prima e dopo il sequestro ci sono stati contatti telefonici tra gli autori materiali del rapimento e la Somalia. Altro elemento acquisito è che si è trattato di un sequestro su commissione e che i mezzi (armi e moto) di cui erano dotati i rapitori (un gruppo composto da otto persone) sono giudicati da chi indaga "sproporzionati" rispetto al livello medio delle bande criminali kenyote. Infine, la fuga: dopo che Silvia è stata prelevata in un centro commerciale nella città di Chacama, a circa 80 chilometri dalla capitale Nairobi, è avvenuta in direzione proprio della Somalia.