Miur, istanze online 2019: cos'è, a cosa serve e come registrarsi

Cronaca
Il Ministero dell'Istruzione (foto di repertorio - Fotogramma)

Dalle procedure di iscrizione all'abilitazione del servizio: ecco passo dopo passo come comunicare con il Miur

Per tutti coloro che desiderano lavorare con il mondo della scuola, l'era cartacea è finita. Oggi il Ministero dell'Istruzione accoglie le istanze online attraverso il servizio POLIS.

Cosa sono le istante online del Miur

Il Miur fornisce un servizio di istanze online chiamato POLIS (Presentazione On Line delle IStanze). In questo modo chi aspira a lavorare nel mondo della scuola o già lo fa può presentare in digitale le domande connesse a concorsi, pensioni, trasferimenti e qualsiasi comunicazione debba arrivare al Ministero dell'Istruzione. L'obiettivo è quello di sostituire la modulistica cartacea con quella digitale.

Come funziona il servizio istanze online

Chi vuole utilizzare questo servizio deve essere in possesso del Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD). Questo elemento garantisce il diritto dei cittadini ad interagire con la Pubblica Amministrazione. Inoltre, chi vuole inviare istanze online al Miur deve essere in possesso di codice utente e password, autenticati dall'accertamento dell'identità di chi richiede il servizio. L'autenticazione deve avvenire di persona, dinanzi ad un pubblico ufficiale. Se si possiede un'identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), si può saltare la fase di identificazione fisica. Bisogna registrarsi su questa pagina e poi richiedere l'abilitazione del servizio.

Come si accede al servizio

Una volta visitata la pagina di accesso, si deve selezionare la voce "accedi". Se l'utente non ha mai effettuato il login, questa sarà la prima pagina che vedrà. Se è già autenticato ma non abilitato al servizio, viene avviata la relativa procedura. Se ha già eseguito l'accesso ed è già abilitato al servizio, si viene portati direttamente alla home page di Istanze OnLine.

Come si viene abilitati al servizio Istanze OnLine

Una volta effettuato l'accesso al servizio, viene richiesto di inserire i dati. È consigliabile stampare il modulo di adesione premendo il pulsante "Scarica modulo di adesione". Si riceve un codice temporaneo via mail, insieme al modulo di adesione e alle istruzioni da seguire. Si accede nuovamente al servizio Istanze OnLine del Miur, si inserisce il codice temporaneo e poi ci si reca in un ufficio o presso un istituto scolastico per procedere all'identificazione fisica e alla sottoscrizione del modulo di adesione al servizio in presenza del personale Miur. Saranno loro a confermare l'abilitazione. Se si possiede un'identità digitale SPID, questa parte si può saltare. Si riceve una mail di conferma di abilitazione al servizio. Si entra e si modifica il codice temporaneo ricevuto via mail. A questo punto l'utente può presentare le istanze online, inserendo il proprio codice personale.

I documenti necessari

Per richiedere l'abilitazione sono necessari: un documento di riconoscimento valido (carta d'identità, passaporto, patente di guida o tessera di riconoscimento con fotografia rilasciata da un'amministrazione dello Stato), un tesserino con codice fiscale rilasciato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze o la tessera sanitaria. A disposizione degli utenti c'è anche una guida operativa alle varie fasi di abilitazione del servizio.

Quali istanze si possono presentare

Istanze OnLine è il servizio del Miur rivolto a chi vuole, ad esempio, presentare domanda per lavorare nelle scuole come personale ATA oppure per accedere alle relative graduatorie. Il servizio è utile anche per chi vuole inserirsi nelle graduatorie relative ai profili professionali dell'area A e B (cuochi, tecnici, infermieri, guardarobieri, assistenti amministrativi, addetti alle aziende agrarie, collaboratori scolastici). Anche i docenti devono presentare le proprie istanze attraverso il portale POLIS.

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