La donna è stata trovata ieri sgozzata in casa. L’uomo, di 41 anni, irreperibile per diverse ore insieme ai figli di 2 e 4 anni, è stato individuato sull’A4, in Veneto, grazie alla targa dell'auto. Ora è in stato di fermo. Secondo testimoni, la coppia litigava spesso
I carabinieri hanno sottoposto a fermo, su disposizione della Procura di Piacenza, Abdelkrim Foukahi, marocchino di 41 anni, rintracciato ieri nel tardo pomeriggio in un autogrill sull'A4, in Veneto, con l’accusa di aver ucciso la moglie, Damia El Essali, trovata sgozzata nella sua casa di Borgonovo, in provincia di Piacenza. Irreperibile per diverse ore insieme ai figli di due e quattro anni, l'uomo è stato individuato grazie alla targa dell'auto, segnalata dai varchi autostradali. Al momento si trova in carcere a Venezia. Gli investigatori ritengono che verosimilmente i due bambini non abbiano assistito all'omicidio della madre, né abbiano avuto coscienza di quanto successo. L'uomo ieri mattina avrebbe portato i figli a scuola, poi li sarebbe andati a prendere e sarebbe partito con loro in auto. Si era fermato nell'area di servizio per farli mangiare. Ma la macchina era seguita dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri che sono intervenuti.
Il ritrovamento del corpo e la fuga
Il corpo della donna, 45enne, marocchina, era stato trovato ieri mattina nella sua casa. L’allarme era scattato dopo che non si era presentata al lavoro nella vetreria del paese: sia il suo capo sia le amiche si sono preoccupate chiamando le forze dell’ordine. I vigili del fuoco insieme al 118 hanno trovato la donna priva di vita. Sul posto sono arrivati i carabinieri del paese, quelli del Norm, del Nucleo Investigativo che hanno avviato le indagini. Non è escluso che l'omicidio possa essere avvenuto nelle 24-48 ore precedenti al ritrovamento. Immediatamente sono scattate le ricerche del marito: l'auto sulla quale viaggiavano l’uomo e i due figli è stata individuata grazie agli incroci delle telecamere di rilevamento. Polizia stradale e carabinieri hanno avvicinato Foukahi quando si è fermato all'autogrill di Calstorta, sull'A4, fra Venezia e Portogruaro. Tutti erano in buone condizioni di salute e l'uomo non avrebbe detto nulla.
Le litigate della coppia
Nei pressi della casa dove la famiglia viveva da un paio di anni, non appena la notizia della morte della donna si è diffusa, si sono radunati amici e parenti. Damia, musulmana praticante, sposata e poi separata in Marocco, era venuta in Italia anni fa dove aveva sposato Abdelkrim Foukahi dal quale ha avuto i due bimbi. La donna ha anche un'altra figlia di 22 anni che studia all'università in Marocco. Foukahi, disoccupato, aveva, a quanto si apprende, rifiutato un paio di lavori negli ultimi tempi. Questo atteggiamento potrebbe aver creato tensioni e fastidi: a quanto raccontato da alcuni testimoni i due litigavano spesso. Dall'autopsia che verrà fatta nei prossimi giorni sul corpo della donna e dalle risposte che il marito fornirà agli inquirenti si definiranno con maggiore chiarezza i contorni di questo omicidio.