Gli investigatori non avrebbero avuto riscontri in merito al coinvolgimento di entrambi gli uomini. La violenza sull’adolescente è avvenuta lunedì 7 maggio mentre la giovane tornava da scuola in bicicletta e si dirigeva verso casa
Sono stati fermati e rilasciati due uomini sospettati della violenza sessuale ai danni di una 15enne a Bolzano. Gli investigatori non avrebbero avuto riscontri in merito al loro coinvolgimento. La violenza è avvenuta lunedì pomeriggio mentre la ragazza tornava a casa da scuola in bicicletta. Sulla ciclabile, nei pressi della confluenza del fiume Talvera nell'Isarco, un uomo con i capelli rasta l'avrebbe colpita al volto. Un altro, invece, l'avrebbe trascinata verso la sponda del fiume, dove sarebbe avvenuta la violenza. Era stata la stessa studentessa ad avvertire le forze dell'ordine ma al loro arrivo l'aggressore si era ormai allontanato.
Decine gli stranieri sottoposti al test del Dna
La Procura di Bolzano mantiene massimo riserbo sul caso, per tutelare la vittima minorenne e per non influenzare l'esito dell'inchiesta. Per il momento, gli inquirenti non hanno confermato la notizia - apparsa sulla stampa locale - che si tratti di due uomini di colore. I due sospettati, che potevano corrispondere alla descrizione degli aggressori fatta dalla giovane, sono risultati estranei ai fatti. Al momento della denuncia, la ragazza ha raccontato che la violenza sarebbe opera di due ragazzi di origine africana, uno con i capelli rasta. La quindicenne avrebbe detto di essere stata prima colpita al volto da un pugno sferrato da uno dei due e, successivamente, dall'altro uomo per poi essere portata dietro dei cespugli vicino all'argine del fiume. La polizia ha controllato una decina di stranieri, alcuni dei quali sono stati sottoposti a test del Dna.