Maltempo: vittime e danni in tutta Italia, chiusi i porti liguri. FOTO

I vigili del fuoco hanno salvato 21 diportisti rimasti intrappolati sulla diga di Rapallo dopo il crollo di una ventina di metri delle mura. Il soccorso ha richiesto quasi due ore di intervento: nel gruppo c'erano alcune persone che presentavano segni di ipotermia -

“Dopo il crollo del 2000, per un'altra mareggiata, avevamo ricostruito la diga più alta di 1,30 metri portandola a 6,5 metri. Non è stato sufficiente con un evento eccezionale", ha detto la direttrice del Porto Carlo Riva, Marina Scarpino, durante un sopralluogo tra le rovine delle banchine del primo porto turistico costruito in Italia negli anni ‘60 da Riva -

"La situazione qui è molto difficile ed è complessa in tutta la Liguria", ha detto il governatore Giovanni Toti, che insieme all'assessore alla protezione civile Giacomo Giampedrone e all'assessore alla sanità Sonia Viale ha effettuato un primo sopralluogo a Rapallo. E ha lanciato un appello ai cittadini: "Muovetevi solo se c'è ragione di farlo" -

La fortissima mareggiata che ha colpito le coste liguri è arrivata in varie zone, tra cui Boccadasse, dove oggi gli abitanti hanno lavorato per recuperare i detriti che hanno invaso le case e danneggiato le imbarcazioni dei pescatori -

Un abitante di Boccadasse al lavoro sui danni causati dalle mareggiate -

Sempre in Liguria, danni si sono registrati anche nel porticciolo turistico di Portosole, a Sanremo, dove la forza del mare ha danneggiato alcune imbarcazioni, che dopo aver rotto gli ormeggi si sono speronate -

A Sanremo è stata anche divelta la protezione in pietra del molo. "Sembrava uno tsunami", hanno detto gli operatori -

A Dimaro, in Trentino, una donna è stata trovata morta nella sua casa dopo che il torrente Meledrio è esondato e l'acqua, mista a fango, ha raggiunto il paese nella zona del campeggio, invadendo i locali di superficie di numerose abitazioni -

Inoltre, a causa della forte pioggia, una voragine si è aperta nell'Aurelia a Finale Ligure, all'altezza della zona Malpasso. Una delle due carreggiate è collassata aprendo una voragine profonda 6 metri dentro la quale è finita una vettura. La donna che si trovava al volante è rimasta lievemente ferita -

Disagi si sono registrati anche nell’Alessandrino, dove numerosi alberi sono crollati travolgendo diverse auto -

Il forte vento nella zona di Alessandria ha provocato anche il crollo di alcuni pali della luce -

A Verona a preoccupare è stato il fiume Adige, ma ora è stata aperta la galleria Mori-Torbole che scarica l'acqua nel lago di Garda. L'operazione, secondo fonti della polizia locale, ha permesso di contenere la piena del fiume che è in fase calante -

Nel Torinese sono stati oltre 160 gli interventi dei vigili del fuoco a causa delle violente piogge e delle forti raffiche di vento -

A Torino parte del controsoffitto di uno stabile in corso Grosseto ha ceduto e ha ferito lievemente alcune persone che sono state trasportate al pronto soccorso. In via Baltimora, dove sono in corso lavori di ristrutturazione di un edificio, è crollato un ponteggio -

Il maltempo ha creato disagi in tutta la città: allagamenti, cartelli stradali e cartelloni pubblicitari divelti, decine di alberi precipitati in strada. In corso San Maurizio, all’angolo con via Sant’Ottavio, un ramo è caduto sui cavi del tram, creando problemi alla circolazione dei mezzi pubblici -

Disagi anche a Portofino, in Liguria: la strada Provinciale 227 per il borgo è distrutta –

“La strada non esiste più. Il Borgo più famoso al mondo è isolato ed è raggiungibile solo via mare - ovviamente, qualora le condizioni lo permettano. La violenza delle onde si è abbattuta con incredibile forza sulla panoramica che collega Santa Margherita Ligure con Portofino”, ha fatto sapere il Comune –

“Non si è mai vista una cosa simile. Il mare è stato una furia, qualcosa di incredibile”, ha detto il sindaco di Portofino Matteo Viacava –