Vittorie e litigate: chi è Romano Fenati, talento ribelle delle moto

Cronaca
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Il pilota marchigiano ha esordito in Moto3 nel 2012. Poi l’esperienza nello SKY RT, voluto da Valentino Rossi, conclusa presto a causa di alcune divergenze. Ora, dopo aver tirato il freno in corsa al collega Manzi, una squalifica ne mette a rischio il futuro

Genio e sregolatezza, talento e follia. Romano Fenati è un pilota considerato una delle migliori giovani promesse delle due ruote, protagonista di grandi vittorie ma anche di enormi black-out comportamentali. Come quello di Misano, del 9 settembre 2018, quando nel GP di Moto2, il pilota marchigiano ha affiancato in rettilineo il collega Stefano Manzi, con cui si era toccato pochi giri prima, e gli ha tirato la leva del freno anteriore mentre le due moto erano lanciate a più di 200 chilometri orari di velocità (IL VIDEO). Il gesto gli è costato la bandiera nera, cioè la squalifica immediata. Poi la Federazione l’ha sanzionato con altri due GP di squalifica. Ma l’episodio potrebbe costargli caro anche per il suo futuro professionale, che ora è in bilico. (IL COMMENTO DI GUIDO MEDA)

Chi è Fenati

Nato ad Ascoli Piceno nel 1996, ha debuttato da bambino nelle varie classi delle minimoto. Il grande passo nel motomondiale avviene nel 2012, con l’esordio in Moto3, dove corre con il Team Italia FMI. Alla prima gara in Qatar è subito nel secondo gradino del podio e nella successiva tappa di Jerez vince il suo primo GP. Nel 2014 entra nello SKY Racing Team VR46, fortemente voluto da Valentino Rossi, il suo idolo d’infanzia che lo ribattezza “cinghialotto”, per la sua corporatura. Nella prima stagione con la KTM vince quattro gare, l’anno dopo se ne aggiudica un’altra. Nel 2016 vince il GP delle Americhe ma a metà stagione viene sospeso dal team per divergenze e il suo contratto viene rescisso. Secondo indiscrezioni del paddock, ci fu una lite furibonda con Uccio, braccio destro di Valentino. Altre voci dicono che soffrisse troppo la concorrenza del compagno Bulega. “Con l'Academy avevamo puntato tanto su Romano, ma non siamo riusciti a gestirlo. E' stata una sconfitta", ha poi dichiarato Valentino Rossi dopo i fatti di Misano. La stagione 2017 trova un accordo con l’Ongetta Rivacold Racing Team. Vince tre gare e chiude la classifica mondiale al secondo posto. Nel 2018 è passato in Moto2, alla guida della Kalex del team Marinelli Snipers. La scuderia, dopo la follia di Misano, ha deciso di "rescindere il contratto di Fenati per il suo comportamento antisportivo, inqualificabile, pericoloso e dannoso per l'immagine di tutti".

Futuro compromesso?

Il futuro di Fenati sembrava essere già scritto: su di lui si erano posati gli occhi dell'MV Agusta. La casa di Varese, pronta al ritorno alle corse, voleva affidargli una moto (proprio con Manzi come compagno di team). Lo scorso 27 agosto ha firmato un contratto con il Team Forward ma il patron Giovanni Castiglioni, con un post su Instagram, l’ha praticamente licenziato: "È stata la cosa peggiore che abbia mai visto. Farò di tutto per non farlo correre sulla MV Agusta in Moto2 perché non rappresenta i veri valori della nostra azienda”. Sarà quindi rescissione. E Fenati rischia di rimanere escluso dal circuito delle gare.

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