La sindaca della Capitale è stata chiamata di nuovo in Procura nell'ambito dell'inchiesta sull’impianto sportivo. La prima cittadina era già stata ascoltata dai magistrati venerdì scorso, in qualità di persona informata sui fatti
La sindaca della Capitale Virginia Raggi è stata convocata oggi in Procura nell'ambito dell'inchiesta sullo stadio dell’A.S. Roma. La prima cittadina era già stata ascoltata venerdì scorso dai magistrati in qualità di persona informata sui fatti. In quell’occasione si era trattato di un atto istruttorio previsto. Secondo fonti della Procura di Roma, questo secondo atto istruttorio in pochi giorni è stato dettato dall'esigenza di chiarire alcuni elementi emersi negli ultimi giorni e successivi all'audizione avvenuta venerdì scorso. Il nuovo confronto con i magistrati di piazzale Clodio è durato circa 45 minuti. La sindaca ha lasciato la procura di Roma senza rilasciare dichiarazione. Non è escluso che anche in questo atto istruttorio la Raggi, che resta persona informata sui fatti, abbia fornito elementi relativi al rapporto che ha unito l'amministrazione comunale con l'ex presidente di Acea, Luca Lanzalone.
L'audizione di venerdì scorso
L’audizione di venerdì, durata circa un’ora, si era concentrata sul rapporto tra il Campidoglio e Luca Lanzalone (CHI È), l'avvocato genovese scelto, per portare avanti, nei primi mesi del 2017 la trattativa con il gruppo Parnasi per l'abbattimento delle cubature nel progetto per la struttura che dovrebbe sorgere a Tor di Valle (CHI SONO I PROTAGONISTI). Venerdì scorso la Raggi ha ribadito che la genesi del rapporto con Lanzalone era legata agli esponenti degli M5s Fraccaro e Bonafede che glielo avrebbero presentato quando si occupavano per il Movimento degli enti locali. Quel giorno disse anche che, in questa vicenda, l'amministrazione capitolina è parte lesa.
Domani riunione maggioranza M5S con Raggi
Per la giornata di martedì 19 giugno, nel pomeriggio, è in programma una riunione della maggioranza a 5 Stelle in Comune insieme alla sindaca Raggi. Sul tavolo dell'incontro tra i pentastellati in Comune, che si svolge con cadenza più o meno settimanale, dovrebbero esserci diverse questioni calde, tra cui il nodo dello stadio.
I pm studiano le carte
Sul fronte giudiziario, intanto, al momento i pm stanno studiando le carte dell’inchiesta e si attendono le decisioni del gip sulle richieste di scarcerazione. Il Campidoglio esclude per ora irregolarità nelle procedure per il nuovo stadio e l'assessore all’urbanistica Montuori è fiducioso si possa andare avanti. Il vicesindaco Bergamo ha detto che sono in corso “verifiche attente su tutti i procedimenti, per accertare siano stati svolti correttamente”.