Catania, annega ragazza di 18 anni: si cerca il fratello 16enne
CronacaLa ragazza, originaria del Congo, è stata portata a riva da un bagnino che per oltre mezz'ora ha tentato invano di rianimarla. Con lei il fratello di 16 anni: il timore è che le correnti del mare lo abbiano trascinato al largo. Proseguono le ricerche
E' morta annegata sul lungomare della Plaia, a Catania. 18 anni, originaria del Congo e in possesso di regolare permesso di soggiorno, era residente nel centro storico della città. A tentare un disperato salvataggio in mare, mentre lei annaspava tra le onde, è stato un bagnino del lido Azzurro, lo stabilimento balneare vicino alla spiaggia libera numero 1. Sarebbe stato lo stesso bagnino a trascinare a riva la donna tentando di rianimarla per oltre mezz'ora, senza riuscirci. Un elicottero del 118 che era atterrato per prestare le cure alla vittima è rientrato all'ospedale Cannizzaro dopo che i medici hanno accertato che la giovane era già deceduta. Risulta ancora disperso, invece, un ragazzo che era con la giovane. Dopo gli accertamenti dei carabinieri, si è capito che si tratta del fratello di 16 anni. Il timore è che sia stato trascinato lontano dalle correnti del mare e per questo il raggio di azione dei soccorritori è stato ampliato. Sul posto sono presenti i vigili del fuoco, con personale a bordo dell'elicottero Drago 68 della marina, oltre a motovedette di polizia e capitaneria di porto e ai sommozzatori dei pompieri del comando provinciale di Catania.
La ricostruzione
A lanciare l'allarme dalla spiaggia libera numero 1 di Catania è stato un ragazzo che ha visto una coppia in difficoltà tra le onde agitate del mare della Plaia. Chiedevano aiuto, ma non sono riusciti a mettersi in salvo.