Maltempo, arrivato ciclone mediterraneo: forti piogge al Centro-Nord

Cronaca
Foto: Archivio Ansa

Temperature in calo, rovesci diffusi e disagi nelle regioni settentrionali e centrali della Penisola. Nubifragi in Toscana, allerta in Sardegna. Peggiora il meteo anche al Sud dopo un ponte del Primo maggio prevalentemente soleggiato. LE PREVISIONI

Un ciclone mediterraneo si è abbattuto sull'Italia portando piogge e un calo delle temperature (LE PREVISIONI). Nelle regioni settentrionali della Penisola, già nelle prime ore di questa mattina, 2 maggio, si sono registrati rovesci abbondanti in pianura e addirittura neve dai 1800/2000 metri sulle Alpi. Anche le temperature sono in lieve calo con le massime che oscillano tra i 16 e i 21 gradi. Molto simile la situazione al Centro, specialmente in Sardegna e in Toscana alle prese con forti piogge e nubifragi. Dopo la bella giornata del Primo maggio, peggiora il tempo anche al Sud, in particolare sulla Sicilia con temporali, mentre altrove sono attesi rovesci sparsi. (IL METEO)

Allerta maltempo in Sardegna

Tra le regioni più colpite dal ciclone mediterraneo che ha raggiunto la nostra Penisola c’è la Sardegna. Sull’isola continua ad imperversare la pioggia che non ha dato tregua durante tutta la notte, soprattutto nella parte del Centro-sud. La Protezione civile regionale ha prorogato l'allerta per rischio idrogeologico e idraulico per la giornata di oggi, ma acquazzoni e temporali sono attesi anche domani, 3 maggio, e per tutta la settimana, con temperature che sono calate vertiginosamente di 4-5 gradi. A Terralba, nell'Oristanese, il sindaco ha emanato un'ordinanza di chiusura precauzionale delle scuole cittadine, mentre a Cagliari il primo cittadino Massimo Zedda ha chiuso, sempre per precauzione, i parchi cittadini, la Galleria comunale, il castello di San Michele e il cimitero monumentale di Bonaria. Già dalla serata dell'1 maggio, gli invasi di Santa Vittoria nell'Oristanese, di Maccheronis, nel Nuorese, e di Santa Lucia in Ogliastra stanno effettuando il rilascio di acqua verso il mare. La situazione in prossimità delle dighe è continuamente presidiata. Intanto nella parte occidentale dell'isola, alcuni pastori sono rimasti bloccati nel territorio di Noragugume, nel Marghine, per l'esondazione di un fiume. È stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Macomer che con mezzi pesanti sono andati a soccorrerli nella prima mattinata per riportarli a casa.

Previsti miglioramenti per giovedì

Nella giornata di domani, giovedì 3 maggio, sono previsti piccoli miglioramenti al Nord, con una spiccata variabilità, brevi schiarite alternate a piovaschi o temporali, più diffusi nelle ore centrali della giornata. Qui le temperature saranno in lieve rialzo, massime tra 18 e 23 gradi. Al Centro condizioni di generale instabilità con schiarite parziali e annuvolamenti più intensi nelle ore centrali con rovesci e temporali. Le massime saranno in lieve calo e oscilleranno tra i 18 e i 21 gradi. Anche al Sud il tempo sarà instabile con piogge e temporali intermittenti, tendenza in serata a miglioramento su Salento e Ionio.

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