Migranti, calano gli sbarchi per il decimo mese consecutivo

Cronaca
Dall'inizio dell'anno a oggi sono sbarcati nel nostro Paese 9467, il 74,6% in meno rispetto allo stesso periodo del 2017 (foto: archivio Ansa)

Secondo i dati resi noti dal Viminale, nel mese di aprile i migranti arrivati sulle nostre coste sarebbero stati 3171, il 75,50% in meno rispetto all'analogo mese del 2017 quando ne erano sbarcati 12943

Calano gli sbarchi sulle coste italiane per il decimo mese consecutivo. È quanto emerge dai dati diffusi dal Viminale, secondo i quali, nel mese di aprile, i migranti arrivati sui litorali del nostro Paese sarebbero stati 3.171, ovvero il 75,5% in meno rispetto allo stesso mese del 2017, nel quale erano stati 12.943. Dall'inizio dell'anno a oggi i migranti sbarcati sono stati complessivamente 9.467, il 74,6% in meno rispetto ai 37.235 dello stesso periodo dell'anno scorso.

In netto calo i migranti provenienti dalla Libia

Se si tiene conto dei migranti provenienti dalla sola Libia, la diminuzione rispetto al 2017 risulta ancora più consistente. Dall'1 al 30 aprile di quest'anno, dal Paese nord-africano sarebbero arrivati 2.129 migranti, l'82,83% in meno di quanto erano stati durante lo stesso periodo del 2017, in cui il numero si era attestato a 12.401. In totale, dall'inizio dell'anno, gli sbarcati sono stati 9.467. Di questi, al primo posto ci sarebbero i tunisini (1.910), a seguire gli eritrei (1.806) e nigeriani (669).

Porti principali e distribuzione dei migranti

Tra i porti maggiormente interessati dagli sbarchi dall'inizio dell'anno a oggi, al primo posto c'è quello di Catania (1.678), seguito da Messina (1.665) e Pozzallo (1.620) in provincia di Ragusa. Per quanto riguarda, invece, la distribuzione dei migranti nelle strutture temporanee, aggiornata al 30 aprile 2018, la Lombardia è al primo posto accogliendone 22.860, ovvero il 14% del totale che ammonta a 135.578. Al secondo posto c'è la Campania con 13.319 e Lazio (10.857).

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