Torino, lo street artist Blu indagato per imbrattamento

Cronaca
Il murale per cui il writer Blu è stato indagato dalla Procura di Torino (foto da Twitter @vannisantoni)

Nel murales sarebbe presente un messaggio NoTav. Il writer di Senigallia è accusato di aver deturpato un sottopasso nel cantiere in valle di Susa. Cinque simpatizzanti del movimento NoTav sarebbero stati con lui durante la realizzazione

Per il mondo, uno dei migliori street artist esistenti. Per la Procura di Torino, un imbrattatore di muri. Un writer di Senigallia noto con il nome d’arte “Blu”, si è visto recapitare un avviso di chiusura indagini per un'opera realizzata in un sottopasso della strada statale 24 in valle di Susa: l’accusa è di averlo deturpato. Nel 2011 il quotidiano britannico Guardian aveva inserito Blu fra i dieci migliori street artist del mondo.

Il murale sotto accusa

Il murale sotto accusa contiene una critica alla Tav, la linea ferroviaria ad alta velocità Torino Lione: il titolo dell’opera è “Alta voracità”. Blu sarebbe indagato in base all’articolo 639 del Codice penale, che condanna al pagamento di una multa chi “deturpa o imbratta cose mobili o immobili altrui”. Il writer avrebbe realizzato il dipinto insieme a cinque simpatizzanti No tav, di cui due della valle di Susa e tre di Torino. Si tratta del secondo procedimento che la Procura piemontese attiva nei confronti dell’artista. Il primo riguardava un altro murale realizzato nei pressi dell'ingresso di Chiomonte del cantiere della Tav, sempre in valle di Susa. In quell'occasione l’artista era stato condannato a una pena pecuniaria di circa 150 euro. In base a quanto riferiscono fonti informate, in quei giorni Blu si trovava in Grecia e per questo motivo rinunciò alla possibilità di opporsi alla sanzione affrontando il processo.

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