Dipendente è incinta, l’azienda la assume a tempo indeterminato

Cronaca
Foto: Archivio Getty
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La notizia sul Piccolo: la società triestina di progettazione Cpi-Eng ha offerto a una sua lavoratrice un contratto proprio quando lei ha comunicato di aspettare il secondo bambino. L'imprenditore: "Puntiamo sulle persone, non sui numeri"

Comunica al suo datore di lavoro di essere nuovamente incinta ma, al posto di essere penalizzata, viene assunta a tempo indeterminato. La storia, riportata da Il Piccoloarriva da Trieste, dove Delia Barzotti, dipendente della Cpi-Eng, un'azienda di ingegneria e progettazione meccanica, ha scoperto di aspettare una bambina a un anno dalla firma del suo contratto a tempo determinato. Tuttavia, una volta saputo della nuova gravidanza, il suo responsabile ha deciso di premiarla assumendola a tempo indeterminato e dandole un aumento: "Contano le persone, non i numeri", ha detto.

"Sono stata fortunata"

Adesso che la figlia Ludovica ha quattro mesi, per provare a conciliare il lavoro alle esigenze di Delia, l'azienda ha deciso di adottare uno spazio di coworking, con area bimbi ed educatrice a disposizione, e orari di lavoro flessibili. La donna, infatti, ha subito deciso di tornare a disposizione della sua azienda: "Dopo la maternità obbligatoria e la nascita di ma figlia sono subito tornata a lavoro. L'ho chiesto io. Mi bastano un computer e un telefono", sottolinea Delia, che poi aggiunge: "Anche con il primo bambino sono stata fortunata, ma mi è capitato di firmare anche dimissioni in bianco per il mio essere mamma".

Una filosofia che premia le mamme

Una flessibilità e una filosofia a favore delle mamme voluta dal proprietario della Cpi-Eng, Christian Bracich: "L'azienda è fatta di persone, non di numeri. È questa la nostra filosofia". "Se una persona è valida, va valorizzata. Ad esempio ho appena assunto in part time Alessia. Ha un bambino di sei mesi e dove lavorava prima non accettavano l'orario ridotto", sostiene l’imprenditore, che precisa: "Il lavoro è come una famiglia, bisogna trovare il modo per non far andare via le persone. Quando ho assunto Delia a tempo determinato mi ha detto che aveva in programma un altro figlio, le ho risposto che ne avremmo parlato una volta rimasta incinta. E così è stato".

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