Palermo, militante di Forza Nuova legato e picchiato in centro

Cronaca
Foto d'archivio

È successo in via Dante. La vittima è Massimo Ursino, responsabile provinciale FN: portato in ospedale, ha contusioni al volto e una ferita alla testa. Sarebbe stato accerchiato da un gruppo di persone con i volti coperti, bloccato con del nastro e pestato

Massimo Ursino, responsabile provinciale di Forza Nuova a Palermo, è stato bloccato, legato mani e piedi e pestato a sangue da alcune persone con il volto coperto da sciarpe. È successo intorno alle 19.30 in via Dante, nel centro del capoluogo siciliano. L'uomo è stato portato in ospedale da un'ambulanza: ha contusioni al volto e una ferita alla testa.

L’aggressione

Secondo le prime informazioni, l'aggressione al militante di Forza Nuova è avvenuta in via Dante, nei pressi di piazza Lolli. Ursino sarebbe stato accerchiato da una mezza dozzina di persone, vestite di nero e con i volti coperti da sciarpe o da passamontagna. Qualcuno del gruppo avrebbe anche documentato il pestaggio con un filmato su un telefonino. Il dirigente di Forza Nuova, titolare di un laboratorio di tatuaggi nella vicina via Marconi, è stato legato con del nastro da imballaggio e picchiato a sangue.

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