Treno deragliato a Pioltello, legno "tampone" era sotto rotaia da mesi
CronacaSecondo quanto emerge da documenti al vaglio dei pm, la tavoletta trovata nel cosiddetto "punto zero" dove il convoglio è uscito dai binari, sarebbe stata collocata molto tempo prima dell'incidente dello scorso 25 gennaio
La tavoletta di legno utilizzata come "tampone" sui binari della stazione di Pioltello sarebbe stata collocata sotto il giunto della rotaia incriminata alcuni mesi prima dell'incidente ferroviario del 25 gennaio scorso. La staffa era stata trovata proprio nel cosiddetto "punto zero" dove è deragliato il treno regionale provocando la morte di tre persone. Questo dettaglio emergerebbe da alcuni documenti adesso al vaglio di pm e investigatori. Nell'inchiesta, sono otto le persone indagate, tra vertici e tecnici Rfi e Trenord, anche loro indagate come società.
La scoperta della tavoletta
Alcune ore dopo l'incidente, gli investigatori della Polfer avevano trovato sotto il giunto usurato la "staffa" di legno che sarebbe stata posizionata per sostenere la rotaia ed evitare che, probabilmente a causa di un cedimento della massicciata, battesse contro le pietre al passaggio dei treni che continuamente transitano su quella tratta. Nel cosiddetto "punto zero", inoltre, si è staccato un pezzo di 23 centimetri della rotaia proprio sopra il giunto. Tutti elementi questi che nell’inchiesta vengono valutati come possibili carenze nella manutenzione. Un’indagine in cui i reati contestati sono quelli di disastro ferroviario colposo, omicidio colposo plurimo, lesioni gravi e violazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro in relazione ai controlli e alla manutenzione.
Accertamenti su carrelli, ruote e freni
Gli accertamenti, come richiesto anche dalla difesa di Rete Ferroviaria Italiana, si concentreranno anche sui carrelli, sulle ruote e sui freni del treno. A breve, infatti, dovrebbe tenersi una riunione tra inquirenti e consulenti per valutare con quali modalità compiere gli accertamenti su tutti i pezzi di binario e vagone (ma anche sulla "scatola nera") che sono stati rimossi in questi giorni e trasferiti in un hangar. Si potrebbe trattare di "accertamenti tecnici irripetibili", ossia alla presenza anche dei consulenti della difesa, o di un incidente probatorio per "cristallizzare" le prove in vista del processo, ipotesi meno probabile. Intanto, proseguono le operazioni di rimozione dei vagoni e quando saranno completate l'area dove è avvenuto l'incidente verrà dissequestrata dalla Procura.
Il deragliamento del 25 gennaio
Il treno regionale di Trenord 10452 era partito da Cremona e, la mattina del 25 gennaio, era diretto a Porta Garibaldi. Il convoglio è deragliato intorno alle 7, con a bordo 350 persone. Alla fine il bilancio del gravissimo incidente è stato di tre donne morte e 46 feriti.