I prodotti, privi delle necessarie certificazioni di sicurezza, avrebbero esposto i consumatori al rischio di incidenti o cortocircuiti
La Guardia di finanza di Cosenza ha sequestrato oltre sette milioni di luminarie e giocattoli natalizi, carenti dei contenuti minimi informativi obbligatori per legge e potenzialmente pericolosi per i consumatori. E' il bilancio dell'operazione 'Prenatale Protetto', al fine di prevenire la commercializzazione di prodotti nocivi destinati agli acquirenti ignari del pericolo.
Prodotti senza certificazioni
L'attività svolta dalle Fiamme gialle ha consentito di individuare diverse imprese gestite da soggetti di nazionalità cinese, dislocate nell'area urbana cosentina e in quella silana, che nel periodo precedente a quello natalizio si erano rifornite di ingenti quantitativi di articoli sospetti. I primi controlli si sono indirizzati nei confronti di imprenditori che ponevano in vendita luci natalizie fabbricate nei paesi dell'area asiatica e prive delle necessarie certificazioni sulla sicurezza.
Rischi per i consumatori
Le luci sequestrate erano destinate al decoro degli ambienti domestici e avrebbero esposto i consumatori al rischio di incidenti o cortocircuiti derivanti dal possibile surriscaldamento delle guaine protettive.