Jesolo, 24enne pestato in discoteca: è uscito dal coma

Cronaca

Un giovane di Pianiga è stato picchiato in un locale la notte di Ferragosto. Dopo due interventi chirurgici si è svegliato dal coma farmacologico e le sue condizioni sono in miglioramento. Si cerca l’aggressore che avrebbe colpito la vittima con due pugni al volto

Si è svegliato dal coma il giovane di 24 anni pestato lunedì notte in una discoteca a Jesolo. Il ragazzo è sveglio, dopo aver subito due interventi chirurgici ai quali era stato sottoposto dopo l’aggressione. I medici dell'ospedale di Mestre l’avevano tenuto in coma farmacologico ma ora le sue condizioni sono in miglioramento ed è stato trasferito dal reparto rianimazione alla neurochirurgia. Le forze dell’ordine, intanto, proseguono la caccia all’aggressore, ancora non identificato. 

La dinamica

Il pestaggio, avvenuto la notte di Ferragosto al Vanilla Club di Jesolo, è stato denunciato dai genitori del ragazzo con una lettera. La vittima dell'aggressione si trovava all'interno di un privé del locale, quando sarebbe stato avvicinato da uno sconosciuto, un giovane corpulento, che gli avrebbe gettato addosso una bevanda. Quando il 24enne ha reagito, secondo la ricostruzione, l'altro gli si sarebbe lanciato contro, colpendolo con due pugni al volto. 

Similitudini con la morte di Niccolò Ciatti 

L'aggressore non è stato identificato. Gli amici della vittima hanno accompagnato l'amico in ospedale, ma le sue condizioni sono apparse subito molto serie, al punto che i medici hanno dovuto scegliere di indurre il coma farmacologico. I genitori del ragazzo hanno paragonato la vicenda del figlio alla tragedia costata la vita a Niccolò Ciatti, picchiato e ucciso in una discoteca a Lloret de Mar.

Le indagini

La Polizia è al lavoro per individuare l'aggressore, che si è dileguato dopo il fatto. Secondo i testimoni si tratta di un giovane di "età compresa tra i 24 e i 28 anni, corporatura impostata, alto un metro e 90, biondo con gli occhi azzurri". Gli amici della vittima hanno detto che il ragazzo sarebbe stato anche fermato dal personale di sicurezza del locale, ma "lasciato andare senza neppure accertarne le generalità, suggerendo di chiamare il 118 incuranti della gravità della situazione". I responsabili della discoteca hanno intanto offerto la massima disponibilità per collaborare agli accertamenti.

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