Maltempo, danni per 3 milioni di euro in Val Pusteria

Cronaca

Ruspe ed escavatori ancora al lavoro per ripulire i centri abitati dal fango. Sono oltre una ventina le zone più colpite, in particolare nei comuni di Braies, Dobbiaco, Monguelfo, San Candido

 

Ammontano a tre milioni di euro i danni, valutati dalla Protezione civile altoatesina, dell'ondata di maltempo che ha investito in particolare la Val Pusteria. "I corsi d'acqua interessati dalle esondazioni - ha detto il direttore della Protezione civile provinciale Rudolf Pollinger - sono oltre una ventina, e le zone più colpite sono quelle dell'Alta Val Pusteria, in particolare nei comuni di Braies, Dobbiaco, Monguelfo, San Candido. Danni si sono registrati anche ad Anterselva, Corvara e Badia".

Ruspe al lavoro

La situazione più delicata resta quella di Braies: in particolare nella frazione di Ferrara, ruspe ed escavatori sono ancora al lavoro per ripulire il centro abitato da fango e detriti trascinati a valle per circa 600 metri dal Rio Braies. Tutte le case e tutti gli edifici sono nuovamente raggiungibili, è stata ripristinata anche la fornitura di energia elettrica e di acqua potabile.

Strade chiuse al traffico

Sono diverse le strade ancora chiuse al traffico. Sul lato Bellunese, ad esempio, resta sempre off limits la strada statale che da Cortina porta al Passo Tre Croci, mentre è stata riaperta al traffico la statale di Passo Gardena.

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