Il sisma registrato nella notte con epicentro a 11 chilometri di profondità. Paura nelle zone già colpite dalla scorsa estate
Una scossa di terremoto di magnitudo 4 è stata registrata la scorsa notte nella zona di L'Aquila. L'evento ha avuto luogo alle 4.13 ed è stato avvertito in una vasta zona del centro Italia.
L’epicentro a 11 chilometi di profondità - L'epicentro del sisma, verificatosi a una profondità di 11 chilometri, dunque piuttosto superficiale, è stato localizzato dall'Istituto nazionale dei geofisica e vulcanologia in prossimità del Comune di Montereale, a 20 chilometri da L'Aquila e a 40 da Teramo. Nell'area epicentrale ricadono anche i Comuni di Capitignano, Cagnano Amiterno, Barete, Pizzoli, Campotosto, Borbona, Posta, Amatrice, Scoppito, Cittareale, Antrodoco, Micigliano e Crognaleto.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="und" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/terremoto?src=hash">#terremoto</a> ML:4.0 2017-02-20 03:13:30 UTC Lat=42.50 Lon=13.26 Prof=11Km Zona=L'Aquila. <a href="https://t.co/xOstHc2owi">https://t.co/xOstHc2owi</a>— INGVterremoti (@INGVterremoti) <a href="https://twitter.com/INGVterremoti/status/833517538856288256">20 febbraio 2017</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Gente in strada per la paura - Il sisma è stato avvertito distintamente anche nelle Marche e nel Lazio, in particolare nelle zone di Amatrice, Accumoli, e Rieti città. Molte le persone che sono scese in strada, impaurite, nelle località più vicine all'epicentro. Al momento il terremoto non sembra aver provocato ulteriori danni nelle zone già colpite dal sisma del 24 agosto, 26 e 30 ottobre e del 18 gennaio scorsi. In corso nuove verifiche sugli edifici già lesionati dalle precedenti scosse.