La donna, insegnante alla scuola pubblica di Fabriano, strattonava e insultava bambini di età compresa tra 3 e 5 anni
Insulti e violenza. Era questo il clima quotidiano che una ventina di bambini di età compresa tra i 3 e i 5 anni erano costretti a vivere tutti i giorni a causa della loro maestra della scuola materna di Fabriano, Ancona. La donna, dopo le indagini svolte dal commissariato di polizia, è stata sospesa dall’insegnamento e denunciata per maltrattamenti.
La denuncia di una mamma - L’inchiesta era partita a seguito delle segnalazioni di una mamma, preoccupata dal comportamento del figlio: il bambino si svegliava di notte rimproverando il proprio peluche, e non voleva più andare a scuola. Dopo aver installato alcune telecamere nascoste, gli investigatori hanno scoperto le violenze fisiche e psicologiche che i bambini erano costretti a subire.
L’angolo buio – I bambini considerati dalla maestra più “cattivi” venivano costretti con la forza a sedersi in un angolo della classe: spintonati mentre piangevano a dirotto. Inoltre ai minori era stato vietato di raccontare ai genitori cosa succedeva a scuola, dietro la minaccia di gravi conseguenze.