Rissa tra circensi in Calabria, arrestati presunti complici di Alex Orfei

Cronaca
foto-alex-orfei

Svolta nelle indagini sull’omicidio di Wener De Bianchi. Indizi raccolti dopo la visione dei filmati della videosorveglianza e la raccolta di riscontri tra i dipendenti del circo

Sono stati individuati e sottoposti a fermo, con l'accusa di concorso in omicidio, i tre presunti complici di Alex Orfei, il circense ritenuto responsabile della morte di Werner De Bianchi avvenuto a Santa Domenica di Ricadi. Si tratta - scrive il Quotidiano del Sud – di: Iulian Andrei Dudu, di 27 anni, Claudio Rotariu (21) e Dan Liviu Grandinaru (41).

 

Le indagini - La svolta nelle indagini sull'accoltellamento mortale del 12 agosto coordinate dal pm Margherita Callea, che ha sentito i tre fermati, e condotte dagli agenti della Squadra mobile di Vibo Valentia, è avvenuta dopo la visione dei filmati della videosorveglianza e la raccolta di riscontri tra i dipendenti del circo Amedeo Orfei per il quale i tre lavorano.

Dudu e Rotariu, che si sarebbe presentato spontaneamente alla Polizia, avrebbero riferito al magistrato "di aver dovuto accompagnare Orfei sul luogo dell'incontro di questi con De Bianchi sotto la minaccia del licenziamento e di avere picchiato la vittima, in evidente stato di inferiorità numerica, anche nel momento in cui si trovava per terra". Il terzo ha raccontato di "avere assistito alla scena senza tuttavia prendervi parte".

 

Pericolo di fuga per i tre - Dalle indagini, inoltre, è emersa anche la collaborazione con gli investigatori di uno dei fratelli del presunto omicida, offerta allo scopo di fare luce sull'episodio. Il provvedimento di fermo è stato disposto poiché, secondo il pm, sussistono gravi indizi di reità ed per il pericolo di fuga dei tre stranieri, tutti senza fissa dimora.

Cronaca: i più letti

[an error occurred while processing this directive]