I giudici ribadiscono la decisione in primo grado per l'ex comandante
Confermata la condanna a 16 anni di reclusione per il naufragio della Concordia a Francesco Schettino, l'ex comandante della nave. Lo ha deciso la Corte d'appello di Firenze.
Il procuratore generale di Firenze aveva chiesto una condanna a 27 anni e 3 mesi riproponendo l’aggravante della “colpa cosciente”.
La condanna in primo grado - Nel febbraio 2015, Schettino fu condannato in primo grado dal tribunale di Grosseto a 16 anni per naufragio colposo, omicidio colposo plurimo, lesioni colpose, abbandono di persone incapaci, abbandono della nave.
Il naufragio - La Costa Concordia naufragò la sera del 13 gennaio 2012 davanti all'isola del Giglio dopo aver sbattuto contro gli scogli delle “Scole” (lo speciale). A bordo c’erano 3.206 passeggeri e 1.023 membri dell’equipaggio: nell’incidente morirono 32 persone.