Dal 1 maggio fino al 31 ottobre 2015 a Milano si svolgerà l'Esposizione Universale. Il titolo è "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita". Ecco come raggiungere l'area espositiva, le informazioni sugli ingressi e cosa vedere
La data di inizio è di quelle da cerchiare in rosso sul calendario: 1 maggio 2015, ore 10. Dopo tanto parlare, tante speculazioni e altrettante polemiche, l'Esposizione Universale di Milano è finalmente visitabile e per sei mesi, fino al 31 ottobre 2015, rappresenterà una vetrina mondiale.
Vediamo allora di capire meglio cos'è Expo.
Il tema - Lo slogan è "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita". Obiettivo principale dell'Esposizione è quello di riflettere e provare a fornire soluzioni per garantire cibo sano, sicuro e sufficiente a tutti i popoli, "nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri". I Paesi partecipanti farano sfoggio delle più avanzate tecnologie per tentare di trovare possibili soluzioni ai forti squilibri ancora esistenti: se da una parte in troppe aree del pianeta si soffre ancora di fame (nel biennio 2010-2012 si stima che le persone denutrite abbiano superato quota 870 milioni), dall'altra sono milioni le persone che soffrono di malattie legate all'obesità e il sovrappeso, provocati da un'alimentazione eccessiva e scorretta. Va inoltre ricordato che ogni anno vanno persi qualcosa come 1,3 miliardi di tonnellate di cibo.
Cinque le aree tematiche all'interno del sito di Expo: il Padiglione Zero, che racconta la storia dell’uomo sulla Terra attraverso il suo rapporto con il cibo, il Future Food District, che spiega come la tecnologia cambierà le modalità di conservazione, distribuzione, acquisto e consumo di cibo, il Children Park, lo spazio dedicato ai più piccoli, e il Parco della Biodiversità.
Al palazzo della Triennale, nel cuore di Milano, è stata allestita invece la quinta area tematica: Arts & Foods.
I numeri - L'area espositiva copre un'area di 1,1 milioni di metri quadrati. Gli investimenti pubblici sono stati di circa 1 miliardo e 300 milioni di euro: 833 milioni di euro sono stati stanziati dal governo nazionale, i restanti 467 milioni di euro sono stati messi al 40% dalla regione Lombardia, al 20% dalla Camera di Commercio. La cifra investita dalle aziende private sia aggira intorno ai 400 milioni di euro. I paesi partecipanti hanno invece speso circa 1 miliardo di euro. Il padiglione Italia è costato 92 milioni di euro. Sono attesi almeno dieci milioni di visitatori. Le stime più ottimiste parlano di venti milioni.
Lo stato dei lavori - Non è un segreto che all'appuntamento si è arrivati col fiatone e non con tutti i lavori, anche all'interno del sito, ultimati per il giorno dell'inaugurazione. Per seguire minuto per minuto le trasformazioni all'interno del sito espositivo, rimandiamo all'indirizzo web ufficiale di Expo 2015.
I padiglioni - All'Expo saranno innanzitutto rappresentati 145 Paesi.
Tra questi anche nazioni piagate negli ultimi anni da guerre, carestie e disastri naturali, come l'Afghanistan, la Repubblica Democratica del Congo, Haiti e il Nepal. Hanno poi aderito tre organizzazioni internazionali di primaria importanza come l'Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu), l'Unione Europea (Ue) e il Caricom, la Comunità dei Caraibi. Tra i partecipanti non ufficiali si contano poi 13 organizzazioni nell'ambito della società civile (Actionaid, Caritas, Oxfam, Save the Children...) e 5 padiglioni corporate (China Corporate United Pavillion, New Holland Agriculture, Vanke, Joomoo, Federalimentare, Coca Cola).
I biglietti - Ne esistono di diverse tipologie, a partire da una prima distinzione tra data aperta e data fissa.
In caso di data aperta, è comunque fortemente consigliato accedere alla sezione MyExpo per convertire il biglietto confermando la data. si può scegliere tra i giorni disponibili, entro un giorno prima della visita, e controllare gli eventi previsti in quel giorno. Una volta confermata la data, il biglietto non potrà più essere modificato.
I biglietti standard riguardano i visitatori di età compresa tra i 14 e i 64 anni. Tra le opzioni possibili, il pacchetto famiglia, due giorni consecutivi, un carnet di due-tre giorni anche non consecutivi e il serale (dalle 19 fino alla chiusura).
Esiste poi il pass stagionale: un abbonamento nominale e non cedibile, che consente l’accesso libero dal giorno dell’attivazione sino al 31 ottobre 2015
I biglietti agevolati riguardano invece anziani, bambini, studenti, persone con disabilità. Tutti i dettagli sono forniti sul sito dell'esposizione.
Come arrivarci - In Metropolitana
Il modo più semplice è sicuramente in metropolitana. E' possibile utilizzare la linea 1 rossa e seguire le indicazioni per la stazione di Rho Fiera Milano. Sulla stessa linea si trovano le stazioni di Duomo e Cadorna, interconnesse con tutte le altre linee metropolitane.
Il tempo di percorrenza previsto è di circa 25 minuti da Piazza Duomo, 35 minuti dalla Stazione Centrale, 20 minuti dalla Stazione Cadorna e 30 minuti dalla Stazione Garibaldi. È necessario munirsi di biglietto extraurbano.
Come arrivarci - In treno
Il collegamento ferroviario ad Alta velocità si serve, in corrispondenza dell’accesso Ovest Triulza del Sito Espositivo, della nuova fermata dedicata servita anche dalle linee suburbane regionali e dalla linea 1 della metropolitana.
Come arrivarci - Con il bus privato Gran Turismo
Con il bus GT è possibile giungere al parcheggio di Merlata, dove è presente un’area su prenotazione per la sosta.
Come arrivarci - Con l’auto
Con l’auto è possibile giungere ai parcheggi, disponibili su prenotazione, di:
Merlata (adiacente all’accesso Sud Merlata)
Arese (collegato con navetta gratuita con l’accesso Est Roserio)
Fiera Milano (collegato con navetta gratuita con l’accesso Ovest Fiorenza)
Trenno (collegato con navetta gratuita con l’accesso Est Roserio)
Vediamo allora di capire meglio cos'è Expo.
Il tema - Lo slogan è "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita". Obiettivo principale dell'Esposizione è quello di riflettere e provare a fornire soluzioni per garantire cibo sano, sicuro e sufficiente a tutti i popoli, "nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri". I Paesi partecipanti farano sfoggio delle più avanzate tecnologie per tentare di trovare possibili soluzioni ai forti squilibri ancora esistenti: se da una parte in troppe aree del pianeta si soffre ancora di fame (nel biennio 2010-2012 si stima che le persone denutrite abbiano superato quota 870 milioni), dall'altra sono milioni le persone che soffrono di malattie legate all'obesità e il sovrappeso, provocati da un'alimentazione eccessiva e scorretta. Va inoltre ricordato che ogni anno vanno persi qualcosa come 1,3 miliardi di tonnellate di cibo.
Cinque le aree tematiche all'interno del sito di Expo: il Padiglione Zero, che racconta la storia dell’uomo sulla Terra attraverso il suo rapporto con il cibo, il Future Food District, che spiega come la tecnologia cambierà le modalità di conservazione, distribuzione, acquisto e consumo di cibo, il Children Park, lo spazio dedicato ai più piccoli, e il Parco della Biodiversità.
Al palazzo della Triennale, nel cuore di Milano, è stata allestita invece la quinta area tematica: Arts & Foods.
I numeri - L'area espositiva copre un'area di 1,1 milioni di metri quadrati. Gli investimenti pubblici sono stati di circa 1 miliardo e 300 milioni di euro: 833 milioni di euro sono stati stanziati dal governo nazionale, i restanti 467 milioni di euro sono stati messi al 40% dalla regione Lombardia, al 20% dalla Camera di Commercio. La cifra investita dalle aziende private sia aggira intorno ai 400 milioni di euro. I paesi partecipanti hanno invece speso circa 1 miliardo di euro. Il padiglione Italia è costato 92 milioni di euro. Sono attesi almeno dieci milioni di visitatori. Le stime più ottimiste parlano di venti milioni.
Lo stato dei lavori - Non è un segreto che all'appuntamento si è arrivati col fiatone e non con tutti i lavori, anche all'interno del sito, ultimati per il giorno dell'inaugurazione. Per seguire minuto per minuto le trasformazioni all'interno del sito espositivo, rimandiamo all'indirizzo web ufficiale di Expo 2015.
I padiglioni - All'Expo saranno innanzitutto rappresentati 145 Paesi.
Tra questi anche nazioni piagate negli ultimi anni da guerre, carestie e disastri naturali, come l'Afghanistan, la Repubblica Democratica del Congo, Haiti e il Nepal. Hanno poi aderito tre organizzazioni internazionali di primaria importanza come l'Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu), l'Unione Europea (Ue) e il Caricom, la Comunità dei Caraibi. Tra i partecipanti non ufficiali si contano poi 13 organizzazioni nell'ambito della società civile (Actionaid, Caritas, Oxfam, Save the Children...) e 5 padiglioni corporate (China Corporate United Pavillion, New Holland Agriculture, Vanke, Joomoo, Federalimentare, Coca Cola).
I biglietti - Ne esistono di diverse tipologie, a partire da una prima distinzione tra data aperta e data fissa.
In caso di data aperta, è comunque fortemente consigliato accedere alla sezione MyExpo per convertire il biglietto confermando la data. si può scegliere tra i giorni disponibili, entro un giorno prima della visita, e controllare gli eventi previsti in quel giorno. Una volta confermata la data, il biglietto non potrà più essere modificato.
I biglietti standard riguardano i visitatori di età compresa tra i 14 e i 64 anni. Tra le opzioni possibili, il pacchetto famiglia, due giorni consecutivi, un carnet di due-tre giorni anche non consecutivi e il serale (dalle 19 fino alla chiusura).
Esiste poi il pass stagionale: un abbonamento nominale e non cedibile, che consente l’accesso libero dal giorno dell’attivazione sino al 31 ottobre 2015
I biglietti agevolati riguardano invece anziani, bambini, studenti, persone con disabilità. Tutti i dettagli sono forniti sul sito dell'esposizione.
Come arrivarci - In Metropolitana
Il modo più semplice è sicuramente in metropolitana. E' possibile utilizzare la linea 1 rossa e seguire le indicazioni per la stazione di Rho Fiera Milano. Sulla stessa linea si trovano le stazioni di Duomo e Cadorna, interconnesse con tutte le altre linee metropolitane.
Il tempo di percorrenza previsto è di circa 25 minuti da Piazza Duomo, 35 minuti dalla Stazione Centrale, 20 minuti dalla Stazione Cadorna e 30 minuti dalla Stazione Garibaldi. È necessario munirsi di biglietto extraurbano.
Come arrivarci - In treno
Il collegamento ferroviario ad Alta velocità si serve, in corrispondenza dell’accesso Ovest Triulza del Sito Espositivo, della nuova fermata dedicata servita anche dalle linee suburbane regionali e dalla linea 1 della metropolitana.
Come arrivarci - Con il bus privato Gran Turismo
Con il bus GT è possibile giungere al parcheggio di Merlata, dove è presente un’area su prenotazione per la sosta.
Come arrivarci - Con l’auto
Con l’auto è possibile giungere ai parcheggi, disponibili su prenotazione, di:
Merlata (adiacente all’accesso Sud Merlata)
Arese (collegato con navetta gratuita con l’accesso Est Roserio)
Fiera Milano (collegato con navetta gratuita con l’accesso Ovest Fiorenza)
Trenno (collegato con navetta gratuita con l’accesso Est Roserio)