Incidente sulle montagne di Cesana Torinese. Un terzo sciatore, ferito lievemente, si trova ora in ospedale. Il gruppo era arrivato in quota con un elicottero di una società specializzata in escursioni in eliski. Si cercano eventuali dispersi
Due persone morte (e non tre come riferito in un primo momento dai soccorritori), mentre una terza lievemente ferita è stata ricoverata in ospedale. E' il bilancio di una slavina che si è abbattuta questa mattina sulle montagne di Cesana Torinese (MAPPA), in Val di Susa, su un gruppo di sciatori che stava facendo eliski.
I corpi delle vittime, un cittadino italiano e uno fracese, sono stati trovati nella tarda mattinata dai soccorritori e trasportati a Cesana. Uno dei due era una guida alpina: si chiamava Luca Prochet, 53 anni, fino al 31 dicembre del 2014 direttore regionale della scuola tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico piemontese.
La slavina si è abbattuta sul gruppo che era stato portato in quota, al Passo di Terra Nera (2.970 metri di altitudine), da un elicottero di una società specializzata in escursioni di eliski.
Tutti erano dotati delle attrezzature di sicurezza per lo sci-alpinismo. Le vittime sarebbero morte per i traumi subiti. Le squadre del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Bardonecchia sono intervenute sul posto, avviando anche le ricerche di eventuali dispersi.
A provocare la slavina potrebbero essere state le recenti nevicate e le variazioni di temperatura del manto nevoso.
I corpi delle vittime, un cittadino italiano e uno fracese, sono stati trovati nella tarda mattinata dai soccorritori e trasportati a Cesana. Uno dei due era una guida alpina: si chiamava Luca Prochet, 53 anni, fino al 31 dicembre del 2014 direttore regionale della scuola tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico piemontese.
La slavina si è abbattuta sul gruppo che era stato portato in quota, al Passo di Terra Nera (2.970 metri di altitudine), da un elicottero di una società specializzata in escursioni di eliski.
Tutti erano dotati delle attrezzature di sicurezza per lo sci-alpinismo. Le vittime sarebbero morte per i traumi subiti. Le squadre del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Bardonecchia sono intervenute sul posto, avviando anche le ricerche di eventuali dispersi.
A provocare la slavina potrebbero essere state le recenti nevicate e le variazioni di temperatura del manto nevoso.