Sono fuggiti dalla guerra in cerca di un futuro migliore. Molti vengono dalla Siria e per loro l'Italia è solo un luogo di passaggio. La meta è il Nord Europa e non vogliono chiedere asilo nel nostro Paese. VIDEO
Profughi siriani, arrivati in Italia in cerca di un futuro migliore. Sono decine i migranti accampati alla stazione di Milano, dopo gli ultimi sbarchi in Sicilia. "Siamo andati incontro alla morte, sfidando il mare - dice una madre ai microfoni di Sky TG24 - Vedete i miei figli? Non pensate che siano come gli altri bambini e abbiano diritto di vivere come gli altri e di avere un futuro migliore?".
Sbarcati in Italia non è però qui che i migranti vogliono fermarsi. La loro meta nella maggior parte dei casi è il Nord Europa, dove vi sono diverse comunità siriane. Ma secondo il regolamento europeo noto come Convenzione di Dublino, i profughi possono chiedere asilo soltanto nel primo Paese in cui sono sbarcati: per questo i profughi rifiutano qui l'identificazione con le impronte digitali. "A Lampedusa volevano prendere le mie impronte e io mi sono rifiutato" racconta un uomo.
Sbarcati in Italia non è però qui che i migranti vogliono fermarsi. La loro meta nella maggior parte dei casi è il Nord Europa, dove vi sono diverse comunità siriane. Ma secondo il regolamento europeo noto come Convenzione di Dublino, i profughi possono chiedere asilo soltanto nel primo Paese in cui sono sbarcati: per questo i profughi rifiutano qui l'identificazione con le impronte digitali. "A Lampedusa volevano prendere le mie impronte e io mi sono rifiutato" racconta un uomo.