A incrociare le braccia saranno i piloti del gruppo che aderiscono alla Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl. All'origine della protesta la mancata applicazione degli accordi sindacali
I piloti del gruppo Alitalia aderenti a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporti sciopereranno venerdì 22 marzo per 24 ore. Lo fanno sapere i sindacati.
La protesta segue quella di 4 ore del 25 gennaio.
"Mancata applicazione accordi" - L’iniziativa - si legge in una nota - "è stata indetta unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti a seguito "dell'infruttuoso esito del confronto inerente le non più sostenibili criticità dei piloti delle aziende del Gruppo Alitalia. In particolare - sottolineano i sindacati - la cessione parziale di attività di volo ad operatori terzi, la parziale ed incompleta applicazione degli accordi sottoscritti su stabilizzazioni, assunzioni e riqualificazioni da mobilità, le criticità tecnico professionali e gestionali, quelle del sistema multibase con i conseguenti eccessivi carichi di lavoro, connessi alla turnazione e le problematiche dei piloti di Cityliner".
La protesta segue quella di 4 ore del 25 gennaio.
"Mancata applicazione accordi" - L’iniziativa - si legge in una nota - "è stata indetta unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporti a seguito "dell'infruttuoso esito del confronto inerente le non più sostenibili criticità dei piloti delle aziende del Gruppo Alitalia. In particolare - sottolineano i sindacati - la cessione parziale di attività di volo ad operatori terzi, la parziale ed incompleta applicazione degli accordi sottoscritti su stabilizzazioni, assunzioni e riqualificazioni da mobilità, le criticità tecnico professionali e gestionali, quelle del sistema multibase con i conseguenti eccessivi carichi di lavoro, connessi alla turnazione e le problematiche dei piloti di Cityliner".