Tensione nel capoluogo sardo per la protesta dei lavoratori degli impianti che chiuderanno il 3 settembre. Hanno impedito l'attracco di un traghetto. Applausi da parte dei passeggeri
Alcuni operai Alcoa, che nella mattina di venerdì 24 hanno bloccato il porto di Cagliari, si sono gettati in mare per impedire l'attracco di un traghetto. Poi una quindicina di lavoratori è riuscita a salire, in accordo con le forze dell'ordine, sulla nave dove è stato srotolato uno striscione al grido di "lavoro, sviluppo e occupazione". "Scusiamo per il disagio", hanno urlato dal megafono. "Siamo solidali con la vostra manifestazione", ha detto il comandante della nave Toscana tra gli applausi dei passeggeri.
Con quest'ultimo blitz la manifestazione si è conclusa, ma Fim Cisl denuncia "attimi di tensione" con le forze dell'ordine, durante i quali "è stato colpito il nostro segretario regionale'. In mancanza di un nuovo acquirente per la fabbrica di Portovesme, gli impianti chiuderanno il 3 settembre.
Con quest'ultimo blitz la manifestazione si è conclusa, ma Fim Cisl denuncia "attimi di tensione" con le forze dell'ordine, durante i quali "è stato colpito il nostro segretario regionale'. In mancanza di un nuovo acquirente per la fabbrica di Portovesme, gli impianti chiuderanno il 3 settembre.