Il 3 marzo scorso Luigi Martinelli fece irruzione nella sede di Romano di Lombardia. Armato di fucile a pompa, due pistole e un coltello prese in ostaggio i dipendenti. E' ai domiciliari dal 20 giugno
Ha patteggiato una pena di tre anni Luigi Martinelli, l'imprenditore di Calcio (Bergamo) che lo scorso 3 maggio aveva assaltato la filiale dell'Agenzia delle Entrate di Romano di Lombardia. Armato di fucile a pompa, due pistole e un coltello aveva preso in ostaggio i dipendenti.
Il gip di Bergamo Giovanni Petillo ha dunque accolto la richiesta di patteggiamento presentata dall'avvocato Giuliano Leuzzi messo gratuitamente a disposizione di Martinelli dal Codacons, e già avvallata anche dal pm titolare dell'inchiesta, Franco Bettini. Dal 20 giugno l'imprenditore di 54 anni si trova ai domiciliari.
Il gip di Bergamo Giovanni Petillo ha dunque accolto la richiesta di patteggiamento presentata dall'avvocato Giuliano Leuzzi messo gratuitamente a disposizione di Martinelli dal Codacons, e già avvallata anche dal pm titolare dell'inchiesta, Franco Bettini. Dal 20 giugno l'imprenditore di 54 anni si trova ai domiciliari.