Il 16 luglio scorso i coniugi avevano prelevato la bambina dal centro vacanze di Marina di Massa. I due sono stati fermati in Svizzera e si trovano adesso in stato di fermo. La piccola Anna Giulia è stata affidata a un tutore
Sono stati fermati in Svizzera i genitori della piccola Anna Giulia, la bimba di cinque anni che era stata prelevata dalla casa vacanze nella quale si trovava a Marina di Massa il 16 luglio scorso. La bambina, che era con loro, è stata affidata a un tutore.
La storia di Gilda Fontana e Massimiliano Camparini inizia il 7 agosto del 2008 quando per ordine del Tribunale dei minori di Bologna perdono la patria potestà. La figlia viene così affidata ai servizi sociali. I genitori non si rassegnano e lo scorso 5 marzo decidono di "rapire" per la prima volta Anna Giulia scappando nella zona di Trieste.
Sono i numerosi appelli alla trasmissione televisiva "Chi l'ha visto" da parte della nonna (la mamma del papà) e l'intervento degli agenti della Squadra mobile di Reggio Emilia a convincerli a consegnarsi. Poi la lettera al presidente della Repubblica e altri tentativi di richiamare l'attenzione sulla loro vicenda fino alla decisione di 'riprendersi' la piccola il 16 luglio.
I due si trovano in stato di fermo nella caserma dei carabinieri di Massa. Nelle prossime ore è previsto il loro interrogatorio di garanzia.
La storia di Gilda Fontana e Massimiliano Camparini inizia il 7 agosto del 2008 quando per ordine del Tribunale dei minori di Bologna perdono la patria potestà. La figlia viene così affidata ai servizi sociali. I genitori non si rassegnano e lo scorso 5 marzo decidono di "rapire" per la prima volta Anna Giulia scappando nella zona di Trieste.
Sono i numerosi appelli alla trasmissione televisiva "Chi l'ha visto" da parte della nonna (la mamma del papà) e l'intervento degli agenti della Squadra mobile di Reggio Emilia a convincerli a consegnarsi. Poi la lettera al presidente della Repubblica e altri tentativi di richiamare l'attenzione sulla loro vicenda fino alla decisione di 'riprendersi' la piccola il 16 luglio.
I due si trovano in stato di fermo nella caserma dei carabinieri di Massa. Nelle prossime ore è previsto il loro interrogatorio di garanzia.