Un 40enne e un 28enne sono stati fermati dai carabinieri della Compagnia di Desio perché ritenuti gli autori dell'omicidio del 33enne Luigi Pagani, aggredito nella notte tra mercoledì e giovedì scorso davanti al chiosco di un ambulante
I carabinieri di Desio hanno fermato la scorsa notte a Muggiò, in provincia di Monza, due uomini ritenuti responsabili dell'uccisione ieri a Lissone di Luigi Pagano un operaio di 33 anni ammazzato a pugni e calci davanti a un chiosco di panini, dopo una lite avvenuta per una birra.
I due, di 28 e 38 anni, italiani, sono incensurati e al momento dell'arresto non avrebbero fornito alcuna spiegazione delle loro azioni. Pagano presumibilmente conosceva i suoi assassini: nato e residente a Desio, si era recato al chiosco, nella zona commerciale di Lissone, ai bordi della SS36, in compagnia di un amico per bere una birra; cercavano un pò di ristoro nell'afosa notte brianzola. L'operaio aveva chiesto ad uno dei due di offrirgli una birra. La risposta è stata negativa e ne è nato un diverbio presto degenerato in rissa. Uno dei due aggressori avrebbe colpito Pagano con un pugno e l'uomo è caduto a terra dove l'altro lo ha nuovamente colpito, sferrandogli un calcio.
I due, di 28 e 38 anni, italiani, sono incensurati e al momento dell'arresto non avrebbero fornito alcuna spiegazione delle loro azioni. Pagano presumibilmente conosceva i suoi assassini: nato e residente a Desio, si era recato al chiosco, nella zona commerciale di Lissone, ai bordi della SS36, in compagnia di un amico per bere una birra; cercavano un pò di ristoro nell'afosa notte brianzola. L'operaio aveva chiesto ad uno dei due di offrirgli una birra. La risposta è stata negativa e ne è nato un diverbio presto degenerato in rissa. Uno dei due aggressori avrebbe colpito Pagano con un pugno e l'uomo è caduto a terra dove l'altro lo ha nuovamente colpito, sferrandogli un calcio.