
L'ex numero uno della Banca Popolare di Lodi è stato interrogato in tribunale a Milano nel processo in cui è accusato di concorso in aggiotaggio per la scalata all'istituto padovano. Per Fiorani anche Berlusconi ne era informato
Il tentativo di scalata ad Antonveneta fu deciso con l'accordo dell'allora governatore di Bankitalia Antonio Fazio: lo afferma Gianpiero Fiorani, l'ex numero uno della Banca Popolare di Lodi, interrogato in tribunale a Milano nel processo in cui è accusato di concorso in aggiotaggio con altri 15 imputati. Anche il Presidente del Consiglio Berlusconi, racconta Fiorani, ne venne informato.