Si apre oggi, con quasi 3.000 parti lese, il maxi processo Eternit contro i due responsabili della multinazionale, lo svizzero Stephan Schmidhaeny e il belga Louis De Cartier, accusati delle morti legate alla lavorazione dell'amianto - GUARDA LE FOTO
Parte oggi il processo a Torino contro due ex-alti dirigenti della società Eternit Spa per i danni prodotti alla salute degli operai nelle lavorazioni di amianto, ritenute responsabili della morte di quasi 3.000 persone in quattro stabilimenti italiani. Lo svizzero Stephan Ernest Schmidheiny, 61 anni, e il belga Jean Louis Marie Ghislain De Cartier De Marchienne, 87 anni, che ricoprivano incarichi ai vertici della società, sono imputati per omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro e disastro colposo.
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