A Milano si è tenuta un'udienza inerente alla vicenda del sequestro dell'ex imam. Tra gli imputati anche l'ex direttore del servizio segreto che ha respinto ogni accusa e il suo avvocato ha opposto il segreto di Stato alle domande dei Pm
"Sono estraneo ai fatti e a ogni tipo di ipotesi di responsabilità rispetto alle condotte contestatemi. Per difendermi in modo pieno dovrei attingere a contenuti e dati di cui per legge non posso disporre". Così Nicolò Pollari, ex direttore del servizio segreto si è difeso nel corso di un'importante udienza del processo Abu Omar. Il suo avvocato ha quindi opposto il segreto di Stato alle domande dei Pm inerenti alla vicenda del rapimento dell'ex imam avvenuto nel febbraio del 2003 da parte di presunti agenti della Cia, aiutati secondo l'accusa, dai nostri 007.