Tra gli sfollati si segnalano casi di infezioni intestinali e di pidocchi mentre resta alta la tensione tra italiani e stranieri costretti a una convivenza che spesso sfocia in liti e risse
In Abruzzo inizia un'altra settimana nelle tendopoli per gli sfollati del terremoto. Per quel che riguarda l'inchiesta questa mattina è cominciata un'altra giornata di sopralluoghi, da parte dei consulenti nominati dalla procura de L'Aquila, nelle case crollate per il sisma. Ma a tenere alta la tensione nelle tendopoli ci sono anche la difficile convivenza tra italiani e stranieri e l'emergenza sanitaria che sta affiorando con casi di infezioni intestinali e di pidocchi. Un'emergenza che sarà affrontata con una campagna di informazione ad hoc sulle norme igieniche.