
Rese note le motivazione della condanna per il crac Parmalat. Dure critiche ai pm
L'ex patron di Parmalat, Calisto Tanzi, era "animato da un vero e proprio delirio di onnipotenza". Lo scrivono i giudici della prima sezione penale del tribunale di Milano nelle motivazioni della sentenza, depositate oggi, con la quale hanno condannato Tanzi a 10 anni di reclusione per aggiotaggio, ostacolo all'attività degli organi di vigilanza e concorso in falso dei revisori, in relazione al crac del gruppo di Collecchio.