Il gup di Vigevano Stefano Vitelli ha disposto tre perizie e un sopralluogo nella villetta di via Pascoli dove Chiara Poggi e' stata uccisa. Un omicidio che vede indagato l'ex fidanzato Alberto Stasi
Il gup non ha emesso nessuna sentenza, ma chiede nuove indagini su tre punti: l'orario della morte, la possibilita' di non sporcarsi le scarpe sul pavimento macchiato di sangue e sul computer di Alberto Stasi: l'imputato sostiene di aver lavorato mentre Chiara veniva uccisa con un'arma ancora sconosciuta.
A quasi due anni dal delitto di Chiara Poggi si attende dunque ancora una prima parola definitiva. Ecco le tappe principali della vicenda:
13 AGOSTO 2007 - Chiara Poggi, 26 anni, è trovata morta nella sua villa in via Pascoli, a Garlasco, dal fidanzato Alberto Stasi, laureando alla Bocconi. Il cadavere è riverso sulle scale della cantina con il cranio fracassato.
18 AGOSTO - Si svolgono i funerali della giovane.
20 AGOSTO - Stasi riceve un avviso di garanzia per omicidio volontario. La sua casa è perquisita. I carabinieri sequestrano tre auto, tra cui la sua Golf, due biciclette e attrezzi.
13 SETTEMBRE - Stasi cambia difensori. Il prof.Angelo Giarda e i fratelli Colli sostituiscono Giovanni ed Eleonora Lucido.
24 SETTEMBRE - Il pm decide il fermo di Alberto. Sui pedali di una bici sono state trovate tracce di Dna compatibile con quello di Chiara: per i Ris è sangue della ragazza, per la difesa puo' essere sudore o saliva.
28 SETTEMBRE - Dopo quattro giorni in carcere a Vigevano, il gip non convalida il fermo e rimette in libertà Stasi. Non ci sono prove sufficienti per giustificare un arresto.
5 NOVEMBRE - Depositato l'esito dell'autopsia. Chiara e' stata uccisa tra le 11 e le 11.30, con un oggetto appuntito. Tra i 10-15 colpi inferti, l'ultimo, alla nuca, e' stato mortale.
16 NOVEMBRE - I Ris consegnano la consulenza sulle tracce nella villetta. Sono di Chiara, dei suoi familiari e di Alberto.
20 DICEMBRE - Stasi indagato per detenzione di materiale pedopornografico trovato nel suo pc. 27 MARZO 2008 - Stasi si laurea in economia alla Bocconi.
16 APRILE - Dopo 225 giorni, la famiglia Poggi rientra in possesso della casa, sequestrata dal giorno dell'omicidio.
3 NOVEMBRE - Il pm Rosa Muscio chiede il rinvio a giudizio di Alberto Stasi per l'omicidio della fidanzata.
23 FEBBRAIO 2009 - Al tribunale di Vigevano comincia l'udienza preliminare.
28 MARZO - Stasi chiede il rito abbreviato.
9 APRILE - Al tribunale di Vigevano comincia il processo con rito abbreviato. Il pm Rosa Muscio, affiancata dal collega Claudio Michelucci, chiede al gup Stefano Vitelli la condanna di Stasi a 30 anni. Per la difesa Stasi e' innocente e va assolto.
A quasi due anni dal delitto di Chiara Poggi si attende dunque ancora una prima parola definitiva. Ecco le tappe principali della vicenda:
13 AGOSTO 2007 - Chiara Poggi, 26 anni, è trovata morta nella sua villa in via Pascoli, a Garlasco, dal fidanzato Alberto Stasi, laureando alla Bocconi. Il cadavere è riverso sulle scale della cantina con il cranio fracassato.
18 AGOSTO - Si svolgono i funerali della giovane.
20 AGOSTO - Stasi riceve un avviso di garanzia per omicidio volontario. La sua casa è perquisita. I carabinieri sequestrano tre auto, tra cui la sua Golf, due biciclette e attrezzi.
13 SETTEMBRE - Stasi cambia difensori. Il prof.Angelo Giarda e i fratelli Colli sostituiscono Giovanni ed Eleonora Lucido.
24 SETTEMBRE - Il pm decide il fermo di Alberto. Sui pedali di una bici sono state trovate tracce di Dna compatibile con quello di Chiara: per i Ris è sangue della ragazza, per la difesa puo' essere sudore o saliva.
28 SETTEMBRE - Dopo quattro giorni in carcere a Vigevano, il gip non convalida il fermo e rimette in libertà Stasi. Non ci sono prove sufficienti per giustificare un arresto.
5 NOVEMBRE - Depositato l'esito dell'autopsia. Chiara e' stata uccisa tra le 11 e le 11.30, con un oggetto appuntito. Tra i 10-15 colpi inferti, l'ultimo, alla nuca, e' stato mortale.
16 NOVEMBRE - I Ris consegnano la consulenza sulle tracce nella villetta. Sono di Chiara, dei suoi familiari e di Alberto.
20 DICEMBRE - Stasi indagato per detenzione di materiale pedopornografico trovato nel suo pc. 27 MARZO 2008 - Stasi si laurea in economia alla Bocconi.
16 APRILE - Dopo 225 giorni, la famiglia Poggi rientra in possesso della casa, sequestrata dal giorno dell'omicidio.
3 NOVEMBRE - Il pm Rosa Muscio chiede il rinvio a giudizio di Alberto Stasi per l'omicidio della fidanzata.
23 FEBBRAIO 2009 - Al tribunale di Vigevano comincia l'udienza preliminare.
28 MARZO - Stasi chiede il rito abbreviato.
9 APRILE - Al tribunale di Vigevano comincia il processo con rito abbreviato. Il pm Rosa Muscio, affiancata dal collega Claudio Michelucci, chiede al gup Stefano Vitelli la condanna di Stasi a 30 anni. Per la difesa Stasi e' innocente e va assolto.