Maxi truffa al servizio sanitario nazionale scoperta dalle Fiamme Gialle. Con false autocertificazioni imprenditori e professionisti non pagavano il ticket sanitario. 157 denunce
Viaggiavano su auto di lusso ma dichiaravano di essere disoccupati. Così professionisti, ricchi collezionisti e investitori, riuscivano a non pagare il ticket sanitario. Per questo 157 persone sono state denunciate con l'accusa di truffa e falso ideologico dalla Guardia di Finanza di Treviso che ha scoperto la maxi truffa al sistema sanitario nazionale. Tra gli indagati, tutti inseriti nelle liste dell'Asl 7 di Pieve di Soligo, nel Trevigiano, anche titolari di agenzie immobiliari con redditi da oltre mezzo miliardo di euro, investitori esteri e proprietari di auto e ville costosissime.