Un'ispezione di routine nella cella di Olindo Romano nel carcere di Piacenza, ha scatenato la furia dell'uomo che ha aggredito un agente di Polizia Penitenziaria. Romano sta scontando, come la moglie, l'ergastolo per la strage di Erba
E' in isolamento nella sua cella ed è guardato a vista Olindo Romano, dopo l'aggressione a un agente della polizia penitenziaria. Nel carcere delle Novate, a Piacenza, dove è rinchiuso dopo la condanna all'ergastolo per la strage di Erba in cui furono uccise 4 persone tra cui un bimbo di due anni, Romano ha tempestato di pugni al volto un sovrintendente che è stato trasportato all'ospedale con una prognosi di 6 giorni. Non è chiaro il motivo alla base di questo scatto d'ira.