Il numero nove nella lista dei trenta latitanti più pericolosi d'Italia si rifugiava in un edificio situato a Trentola Ducenta, in provincia di Caserta. All'arrivo dei carabinieri è però riuscito a fuggire attraverso un tombino
E' il numero nove nella lista dei trenta latitanti di massima pericolosità. Giuseppe Setola, irreperibile dalla primavera scorsa e presunto mandante della strage di Castelvolturno, si rifugiava in un edificio situato a Trentola Ducenta, in provincia di Caserta. All'arrivo dei carabinieri è però riuscito a fuggire attraverso un tombino dileguandosi nelle fogne. I militari hanno invece preso la moglie e l'hanno condotta in caserma.